“L'anno che stiamo per lasciarci alle spalle è stato denso di iniziative e di attività, decisamente positivo per la nostra città, e questo nonostante le tante difficoltà a cui abbiamo dovuto far fronte, sia come amministratori che come cittadini, dovute a svariate congiunture che ricadono anche sull’economia locale”.
Così il sindaco di Telese Terme, Giovanni Caporaso, in occasione del suo messaggio augurale per il nuovo anno.
“Sono veramente tante le cose fatte in questo 2023, proverò a ricordarne alcune perché per noi è sempre fondamentale dare conto alla cittadinanza del lavoro che quotidianamente facciamo come amministratori – aggiunge Caporaso -. Abbiamo riaperto i campi da tennis e siamo vicini alla riapertura del campo di calcio e alla ultimazione della pista ciclopedonale; abbiamo riattivato le fontane cittadine e installato la nuova bellissima fontana nello slargo dinanzi alla Bnl; anche se a rilento a causa di svariati problemi, è quasi ultimata via Roma, intanto abbiamo attivato a tutti gli incroci i nuovi impianti semaforici dotati di sensori di sicurezza”.
Il sindaco scorre mentalmente l’elenco delle opere realizzate e delle attività di quest’anno: “Abbiamo attivato lo sportello Resto al Sud ed il Progetto Come On (Comunità in Movimento), mentre è in corso di attivazione l’Ufficio di Prossimità (Ministero di Giustizia) – continua Caporaso –, è partito il Distretto Commerciale, altro fondamentale tassello per la nostra economia; abbiamo realizzato e aperto il parco giochi per i cani e 4 nuove aree giochi per i bambini in tutto il comune; quest’anno è stata aperta la nuova chiesa, dopo tanti anni di attesa, opera che ha dato nuovo lustro alla Piana, grazie anche all’impegno del nostro Vescovo Mazzafaro e dei nostri parroci don Gerardo e don Gianmaria; abbiamo cambiato 3mila punti luce della pubblica illuminazione, facendo nuovi tracciati in zone che non erano ancora state raggiunte dal servizio; è arrivata la locomotiva storica e a breve arriverà un vagone Centoporte e dopo il restauro complessivo avremo nella nostra città una preziosa testimonianza storica ferroviaria, segni di un passato che fa parte della storia telesina”.
Poi Caporaso elenca alcune opere i cui lavori cominceranno nel 2024: “A breve inizieranno nuovi lavori nel Parco Iacobelli grazie a un nuovo finanziamento; inizieranno i lavori, già appaltati, dei complessi ex suore e scuola materna, con demolizioni e ricostruzione; siamo riusciti a recuperare un finanziamento per la sistemazione dei goccioloni; a breve riapriremo il micronido; a gennaio ripartiranno i lavori dell’ex imbottigliamento e prenderà il via il nuovo Piano Industriale della Raccolta Rifiuti. Inoltre abbiamo azzerato il contenzioso, con transazioni importanti, con un evidente beneficio per le casse comunali”.
“Devo precisare, però – sottolinea il sindaco di Telese -, che se tutto ciò è stato possibile è solo grazie ad un grande lavoro di squadra di tutta l’amministrazione. Agli assessori e ai consiglieri va tutta la mia gratitudine per la grande passione con la quale stanno affrontando questa esperienza amministrativa, senza mai risparmiarsi, senza mai negare sostegno e presenza ogni volta che lo richiedono, sia la macchina comunale che la cittadinanza. Ed è grazie a questo spirito che possiamo guardare avanti con ottimismo e, infatti, abbiamo tante idee per il prossimo anno, durante il quale terremo viva l’interlocuzione con la Regione, sia per la questione Ristori che per il Piano che riguarda la sistemazione del complesso termale, per il quale è stato già redatto un Master Plan. Un sentito ringraziamento va anche a tutti gli uffici comunali, sempre pronti a recepire gli indirizzi dell’amministrazione, sempre attenti e operativi. Mi sia consentito, infine, un doveroso ringraziamento a tutte le forze dell’ordine operanti sul territorio: alla Polizia Locale, alla Polizia di Stato, ai Carabinieri e alla Guardia di Finanza: la loro collaborazione è un punto saldo della nostra quotidianità”.
“Telese è diventata di nuovo il punto di riferimento dell’intera provincia – puntualizza Caporaso -, lo si vede anche da segnali piccoli o grandi che provengono dall’economia reale. Ad esempio, mentre in altre realtà gli istituti bancari chiudono i propri sportelli, da noi di recente ha aperto una nuova filiale di una banca. E’ su questi dati che mi sento di augurare tutto il meglio, per il 2024, ai miei concittadini e alla città. Con l'auspicio – conclude il sindaco - che a prevalere sarà sempre la faccia migliore della nostra Telese, una città unica e irripetibile, che dobbiamo imparare tutti ad amare. Auguri!”.