"Siamo stanchi di essere definiti allarmisti. La problematica del Presidio Ospedaliero Sant’Alfonso Maria De’ Liguori è una questione seria e come tale l'abbiamo sempre trattata".
Parte da qui il Movimento Civico per l'Ospedale che lotta per la piena operatività del nosocomio di Sant'Agata dei Goti.
"Non si può affrontare il problema in maniera superficiale - scrive il Movimento -. Per questo motivo, sin dall'inizio, abbiamo ritenuto indispensabili la conoscenza, lo studio e la condivisione di atti e documenti.
Crediamo, infatti, che una corretta informazione generi consapevolezza nei cittadini e fornisca loro gli strumenti necessari per rivendicare i propri diritti.
Un Ospedale funzionante e un Pronto Soccorso attivo non sono il sogno matto di uno sparuto gruppo di persone ma quanto disposto dalla Regione Campania e recepito dalla Dirigenza Ospedaliera. A loro spetta il dovere di attuarlo, alle istituzioni territoriali quello di richiederlo in tutte le sedi e con tutti gli strumenti possibili.
E se questo non accade, ogni soggetto è chiamato a rispondere delle proprie responsabilità.
> Il DCA 41/2019 è l’atto con cui la Regione Campania ha riconfigurato il ruolo del Presidio Ospedaliero Sant’Alfonso Maria De’ Liguori quale struttura sede di Pronto Soccorso, prevedendo 96 posti letto divisi tra i reparti di: Cardiologia, Chirurgia generale, Medicina generale, Ortopedia e traumatologia, Terapia intensiva, Recupero e riabilitazione funzionale, Lungodegenza, Oncologia.
> Con Deliberazione n. 677 del 25 luglio 2023 il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera San Pio, di cui il De’ Liguori fa parte, ha recepito integralmente il DCA 41/2019 nell’Atto Aziendale, disponendone la trasmissione alla Regione Campania.
> Con Delibera di Giunta Regionale n. 653 del 16 novembre 2023 la Regione Campania ha approvato l’Atto Aziendale dell’AORN San Pio.
> Con Deliberazione n. 1306 del 12 dicembre 2023 il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera San Pio, ha preso atto della DGRC n. 653 del 16 novembre 2023 e proceduto ad una serie di determinazioni necessarie all’attuazione di quanto contenuto nell’Atto Aziendale.
Copia della Deliberazione è stata inviata, tra gli altri, ai Sindaci dei Comuni di Benevento e di Sant’Agata De’ Goti, dove insistono i due Presidi Ospedalieri facenti parte dell’Azienda.
La realtà è però ben lontana da quanto disposto.
Attualmente presso il Presidio Ospedaliero santagatese è attivo un unico reparto di medicina generale, sguarnito di personale.
I medici e gli infermieri presenti devono dividersi tra il reparto e un Pronto Soccorso che non è in grado di rispondere alle esigenze di chi vi si reca.
I turni in Pronto Soccorso sono coperti alla giornata, senza nemmeno più un calendario mensile.
Il rispetto degli standard assistenziali dei LEA e la corretta risposta ai bisogni di salute della popolazione, pure menzionati nelle deliberazioni di cui sopra, sono un miraggio.
Nulla si sta facendo per l'attuazione del DCA 41/2019.
Il Direttore Generale ha più volte dichiarato pubblicamente l'intenzione di attuare il Decreto limitatamente ai posti letto di lungodegenza e riabilitazione, dimenticandosi di tutti gli altri reparti previsti e non tenendo neppure conto delle recenti dimissioni di altri 3 medici fisiatri.
Il destino dell'ospedale sta procedendo in direzione opposta rispetto a quanto riportato sugli atti che sono stati inviati anche al nostro Comune e che avrebbero dovuto fare balzare dalla sedia Sindaco e amministratori tutti che, ancora una volta, distratti dai propri interessi, non possono badare a quelli della comunità che rappresentano".
Ospedale di Sant'Agata: il Movimento civico incalza
"Il destino dell'ospedale procede in direzione opposta rispetto a quanto riportato sugli atti"
Sant'Agata de Goti.