Ceppaloni, Cataudo replica a Barone "Toni allarmistici"

Il sindaco risponde sul riscaldamento a scuola: tutto risolto, la consigliera dovrebbe informarsi

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Ceppaloni.  

"Che una parte della minoranza non sa più a cosa appigliarsi è cosa ben nota, basterebbe seguire un Consiglio comunale per rendersene conto. Le interrogazioni presentate dalla Consigliera Barone, come al solito, sono sempre in ritardo e dai toni allarmistici”, così in una nota il Sindaco di Ceppaloni, Claudio Cataudo, che risponde all’interrogazione presentata dalla Consigliera di opposizione, Emanuela Barone, sulla vicenda che riguarda il riscaldamento e una finestra danneggiata presso il plesso scolastico di Beltiglio.

 

“Bastava informarsi per sapere che, grazie alla tempestività dell’intera squadra amministrativa, l’impianto di riscaldamento è stato messo in funzione e la finestra riparata. I toni allarmistici della Consigliera Barone, che denotano la sua scarsa conoscenza della realtà dei fatti, la portano ad agire sulla base dei “sentito dire”. Cosa ingenua al giorno d’oggi”, aggiunge Claudio Cataudo.

 

“Il nostro impegno come amministratori - aggiunge il Primo cittadino Cataudo - parte proprio dal benessere dei nostri ragazzi che rappresentano il nostro futuro. Non una parola è stata spesa dalla Consigliera Barone quando è stato organizzato, qualche giorno fa, un convegno contro la violenza sulle donne a cui hanno partecipato tantissimi ragazzi. Nulla è stato detto da parte dell’opposizione in un altro momento di incontro con ‘Casa Viola’ che ogni giorno combatte e offre un contributo significativo contro la violenza sulle donne. Perché la consigliera Barone - prosegue Cataudo - non parla dei progetti di lettura come ad esempio “Read e Dream” che hanno visto impegnati un gruppo di ragazzi della ‘Luigi Settembrini’ nell’Aula consiliare?”.

 

“Basterebbe davvero poco - conclude il sindaco Claudio Cataudo - per non cadere nell’errore e per evitare brutte figure con istanze in netto ritardo. Basterebbe informarsi e sapere che ai ragazzi è garantita l’istruzione in una scuola sicura e calda”.