Si era parlato, due giorni fa, delle ultime delibere Osl, senza però conoscere, poiché non presenti, le cifre monetarie. In una l’Organo Straordinario di Liquidazione, come si ricorderà, ha rigettato l’istanza di ammissione nella massa debitoria della società Cag snc di Calvi, poiché, in sede di deliberazione, è emerso che «l’istanza risulta sottoscritta da soggetto diverso dal legale rappresentante della Società e privo di valida procura».
Il Tribunale di Benevento ha inoltre espressamente stabilito che se la ditta vuole farsi pagare deve «chiedere al funzionario dell’Ente che ha commissionato la fattura», poiché il giudice ha rilevato «la insussistenza di una obbligazione contrattuale tra la menzionata società e il comune di Apice». Chi sarà mai il funzionario? Il responsabile dell’Ufficio tecnico, mentre per quanto riguarda l’importo, si parla di circa 130mila euro di fattura per materiale edile. Caso analogo a quello dell'ex sindaco Giardiello sulla vicenda del carburante: «L’ex sindaco può comunque chiedere l’arricchimento all’Ente, ma sempre dopo che avrà pagato gli 11mila e 400 euro, dando prova che le spese sono state utilizzate per una pubblica utilità, come ad esempio il riscaldamento della Scuola. Anche se, molto probabilmente, non gli verrà data l’intera somma corrisposta, ma solo una parte», si leggeva nell'articolo di Ottopagine.
C’è poi il via libera da uno dei primi creditori più consistenti, la Banca Popolare di Novara, ora Banco Popolare Società Cooperativa, che ha accettato la proposta transattiva dell’Osl: la Banca incasserà circa 800mila euro a fronte di 1milione e 600mila euro contratti dalle precedenti amministrazioni.
Mint