“Sui lavori di rifacimento dei marciapiedi che stanno interessando alcune aree della nostra città, questa amministrazione opera un monitoraggio continuo, ben consapevole che possono essere fonte di disagi per i cittadini ma necessari nell’ottica di un miglioramento complessivo della vivibilità”. Così il sindaco di Telese Terme Giovanni Caporaso, al termine di un focus per fare il punto sui lavori e sulle problematiche emerse.
“Purtroppo vi sono elementi di difficoltà che emergono solo nel momento in cui si effettuano gli scavi – spiega Caporaso -. Tra questi vi sono i sottoservizi, cioè tutta le rete di collegamenti Enel, 2iReteGas, impianti idrici, scarichi e così via, non di competenza dell’amministrazione né dell’impresa che sta eseguendo i lavori e che contribuiscono a creare rallentamenti nell’esecuzione. Si pensi che di questa rete sotterranea, in alcuni casi vecchia di oltre 40 anni – insiste il primo cittadino – non esiste una mappatura, quindi al termine dell’intervento avremo a disposizione anche una planimetria completa dei sottoservizi insieme al loro adeguamento. Per quanto riguarda la datazione del progetto – precisa ancora Caporaso -, a onor del vero venne redatto nel 2006-2007 dall’allora amministrazione Capasso e successivamente finanziato. Vivo a Telese e conosco i disagi causati da cantieri e lavori in corso – conclude Caporaso -, ma si sta facendo tutto il possibile per ridurli. Chiedo a miei concittadini di pazientare, il risultato sarà un miglioramento a beneficio di tutti”.