Interventi urgenti e un tavolo istituzionale permanente per affrontare l'emergenza cinghiali. Lo ha chiesto il sindaco di Cerreto Sannita, Giovanni Parente che, nelle ultime ore, ha segnalato numerosi episodi di devastazione dei raccolti privati nelle campagne di Cerreto ad opera di mandrie di cinghiali, che stanno impoverendo l’economia della filiera agroalimentare locale. Il primo cittadino cerretese chiede, pertanto, alla Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania, alla Comunità Montana del Titerno e dell’Alto Tammaro, al Comando provinciale dei Carabinieri Forestali, al Comando della Polizia Municipale e al Prefetto di Benevento Carlo Torlontano, un intervento urgente al fine di porre un argine al fenomeno, evitando ulteriori danni gravi ai raccolti dei cittadini. Inoltre il sindaco Parente ritiene sia urgente costituire un tavolo istituzionale permanente tra gli Enti preposti per l’osservazione e la prevenzione del fenomeno, aggravatosi ancora di più a seguito del lockdown dovuto alla pandemia. Il Comune di Cerreto Sannita spiega anche che "resta a disposizione, per quanto di propria competenza, al fine di coadiuvare gli Enti preposti al controllo e repressione delle razzie dei raccolti, che stanno avvenendo da parte della fauna selvatica presente sul territorio".
Emergenza cinghiali, l'allarme del sindaco di Cerreto Sannita per i raccolti
Colture danneggiate. Parente chiede interventi urgenti e un tavolo istituzionale
Cerreto Sannita.