Sant'Agata 'spegne' gli scuolabus, al via al progetto "Piedibus"

FOTO - Dal 21 aprile i bambini saranno accompagnati a piedi, da volontari adulti fino a scuola

sant agata spegne gli scuolabus al via al progetto piedibus
Sant'Agata de Goti.  

Uno scuolabus senza motore e carrozzeria, fatto dalle mani di un nonno, di una persona di fiducia, che tengono quella di un bambino e lo accompagnano a scuola. Questa mattina a Sant'Agata de' Goti, primo Comune della provincia di Benevento è stato presentato il progetto “Piedibus”, un vero e proprio scuolabus, che usa come motore i piedi, e soprattutto il Cuore. Iniziativa fortemente voluta da Nunzia Meccariello, consigliera con delega alla Pubblica Istruzione, presentata alla città saticulana dal Salvatore Riccio, dagli esponenti della giunta, il comandante della locale Polizia Municipale, Pasquale Di Mezza e la dirigente dell’istituto comprensivo numero 2, Con oggi ufficialmente aperte le iscrizioni a Piedibus che si svolgerà con la fattiva collaborazione della Polizia Locale, i nonni vigili, Scuola, volontari e percettori del reddito di cittadinanza. Un serivizio gratuito che punta, specialmente nelle belle giornate primaverili a non utilizzare auto o scuolabus ma affidare i piccoli alunni a persone fidate che a piedi li accompagno a scuola.

Tre le 'linee', o meglio i percorsi presentati: Linea Bianca CARLA FRACCI per il Centro Storico; Linea Rossa “Malala” del Parco Maria Patrizia e la linea verde “Carlo Acutis” in via Pennino.

Il progetto Piedibus, istituito ed approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 36 a giugno scorso, “si propone – ha rimarcato l'assessore Meccariello - come un’azione innovativa e promozionale che attraverso la partecipazione di tutti, coinvolge attivamente i bambini stimolandoli alla mobilità sostenibile e favorendo processi di socializzazione e sviluppo psico-fisico. Un modo sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare e tornare da scuola con un autobus umano, formato da un gruppo di bambini passeggeri e da adulti autisti e controllori”.

Il servizio, che partirà il prossimo 21 aprile, funziona come un vero e proprio scuolabus con fermate, orari, conducenti. I bambini saranno accompagnati a piedi, da volontari adulti, fino a scuola partendo da fermate predisposte lungo percorsi prestabiliti. È previsto anche il percorso di ritorno, da scuola alle fermate.