Con l’inaugurazione, prevista per le ore 18 di martedì prossimo 4 agosto nei giardini del castello medievale, prenderà il via la XXII edizione di Vinalia, rassegna enogastronomica promossa dal Circolo Viticoltori e organizzata dal Comitato Vinalia, proposta a Guardia Sanframondi (Benevento). Tante le novità di questa edizione 2015 che avrà per tema “La cura della casa comune”, in riferimento alla lettera enciclica di Papa Francesco “Laudato si’”, in difesa della natura.
Tema di grande impatto e sul quale l’appuntamento guardiese intende avviare una riflessione a difesa dell’ambiente in questo particolare momento del comparto agricolo, sia dal punto di vista dell’urgenza dell’intervento, sia dell’azione di salvaguardia da intraprendere. Sull’argomento ben due convegni programmati per il 5 agosto acura della Coldiretti che sarà centrato “Sulla nuova politica agricola e sull’OCM vino” e per il 10 agosto (giornata di chiusura di Vinalia) su “Come il sistema Sannio si prepara ad affrontare in tempo di crisi, la produzione di uva, nel rispetto dell’ambiente, del viticoltore e della valorizzazione del patrimonio storico, culturale e paesaggistico? Come convivere in maniera sostenibile con una monocoltura così decisa e decisiva?”. Non a caso, da anni, i promotori di Vinalia utilizzano stoviglie in Mater B e, da quest’anno, in collaborazione con l’Amorim Italia (azienda leader nella produzione di sughero), sarà attivata anche la raccolta differenziata di tappi di sughero.
Per quanto concerne il Percorso del gusto, come tradizione, nei singolari spazi del centro storico si potranno assaggiare vini di numerose cantine del territorio, con una proposta impreziosita anche da: formaggi, oli, salumi, funghi e gastronomia. Visto il successo dello show cooking della tornata 2014 e la conferma del wine tasting, per tutte le serate della rassegna si terranno gli incontri ad alto tasso di godibilità con, in ordine di presenza, gli chef: Giuseppe Di Gioia, Pietro Parisi, Dino Masella, Daniele Luongo, Dino Martino, Viticoltrici e Adriana Pawlick; mentre, l’appuntamento con la degustazione dei migliori vini sarà curato dal Consorzio Tutela Vini SannioDop e guidato dai Sommelier dell’AIS. Sempre nell’ambito enologico meritano attenzione le Degustazioni professionali (per tutte le serate di Vinalia in collaborazione con la Camera di Commercio di Benevento) e un Rating sulla Falanghina, previsto per il 5 agosto e allestito in collaborazione con l’Assoenologi e il Consorzio di Tutela Vini SannioDop.
Due, inoltre, le novità di spicco di questa Vinalia 2015. Una, riguarda un percorso sensoriale dedicato ai bambini (dal 5 al 10 agosto) e teso a stimolare i loro sensi attraverso simpatici laboratori; l’altra, invece, concerneVinArte, rassegna allestita nel borgo degli artisti del “cuore” antico guardiese, messa su con istallazioni, mostre, incontri e buona tavola, per la direzione artistica del prof. Giuseppe Leone e la partecipazione di: Rossella di Micco, Martina Bnedetti, Teresa Iannone, Irene Tuscolano, Brisa, Mariano Goglia, Vito Pace, Carmine Maffei e Michele Spina. Completa il cartellone il recitativo “La mia patria, era la licenza, la famiglia, la casa – I contadini e la grande guerra”, a cura di Giuseppe Colangelo, in programma l’8 agosto.
Ma c’è dell’altro. La variegata proposta prevede anche luoghi imperdibili, come: l’Osteria enoica dal motto “un grande piatto per un grande vino a un prezzo sostenibile”; la Cucina Vinalia dalla proposta semplice ma memorabile; Le Torte contorte e i Cibi di strada per soddisfare anche gli appassionati dal palato più esigente, el’Happy Lounge bar con cocktail di vini fermi e spumanti. Come sempre anche tanta musica e allegria con il Vinalia live fest. Nelle piazze Fabio Golino, Mercato e Croce, tre stili, tre occasioni diverse per stare in compagnia, bere bene e con moderazione e ascoltare buona musica. Un brindisi, dunque, lungo una settimana per giungere, il 10 agosto, a “Calici di stelle” (manifestazione promossadall’Associazione Città del Vino sul tutto il territorio nazionale), prologo alla “Notte bianca della Falanghina”, un evento benaugurante per il futuro di Vinalia e della Vitivinicoltura sannita.
redazione