L’amministrazione comunale di San Leucio del Sannio ha posto in essere nuovi strumenti a rimedio dei gravi disservizi subiti in questi giorni dai cittadini e per le ripetute interruzioni del servizio di fornitura idrica da parte dell'ente gestore Alto Calore SPA. In una informativa inviata al dott. Carlo Torlontano Prefetto di Benevento, il sindaco Nascenzio Iannace, unitamente agli amministratori comunali di San Leucio del Sannio, sottolinea come “si registrino sospensioni improvvise già dalle prime ore pomeridiane, evidenziando anche il fatto che, in tutte queste circostanze, l'interruzione della fornitura sia avvenuta senza alcun preavviso”. L'amministrazione punta il dito contro l'Alto Calore SPA “nei ritardi e nelle non comunicazioni dell'interruzione del servizio idrico rimarcando come tali disservizi possano provocare gravi emergenze igienico-sanitarie ai cittadini e agli studenti dell'Istituto Scolastico Luigi Settembrini”.
Nell’ottica di tutela e salvaguardia dei bisogni della Cittadinanza in materia di risorse idriche, l’assessore ai Lavori pubblici, l'avvocato Carmine Cavuoto, unitamente al consigliere comunale di maggioranza Annarosa Russo, delegato nella gestione rapporti con Alto Calore, annuncia le importanti misure poste in essere al fine di migliorare lo stato di fatto della rete idrica cittadina.
“Il Comune di San Leucio del Sannio, con atto n. 48 del 24/06/2017, deliberava lo studio di fattibilità relativo al "Progetto per il rifacimento, potenziamento e risanamento della rete idrica comunale implementata da un sistema di telecontrollo. A seguito di tale provvedimento e del lavoro svolto sia dall’Assessorato ai LL.PP che da tutti i tecnici coinvolti, la Giunta Regionale della Campania, con delibera n. 398 del 28/07/2020 ha ammesso a finanziamento il progetto per il Comune di San Leucio del Sannio con un importo di € 3.014.584”.
"Un risultato atteso da anni - ha dichiarato l'assessore Cavuoto - che ha vissuto lo sviluppo di un iter tanto importante quanto articolato. L'entità dei lavori alla rete idrica locale e le complessità progettuali hanno premiato il nostro Comune che finalmente si doterà di un moderno strumento di cui gioveranno tutti i cittadini e le attività del nostro territorio”.
Poi la nota che il Comune ha inviato al Prefetto di Benevento, Carlo Torlontano per denunciare i continui disservizi:
"Illustrissimo Signor Prefetto in qualità di Amministratori Comunali di San Leucio del Sannio segnaliamo il grave disservizio subito in questi giorni dai cittadini da noi rappresentati per le ripetute interruzioni del servizio di fornitura idrica da parte dell'ente gestore Alto Calore SPA. Da una settimana si registrano sospensioni improvvise già dalle prime ore pomeridiane e si evidenzia che in tutte queste circostanze l'interruzione della fornitura è avvenuta senza alcun preavviso, e, solo dopo segnalazione telefonica da parte dell'Amministrazione l’ente gestore risponde "che è stata diminuita la portata del bene in tutti i 130 comuni serviti dall'Alto Calore SPA e che non vi è acqua necessaria a riempire i serbatoi". L'Amministrazione accusa l'Alto Calore SPA nei ritardi e nelle non comunicazioni dell'interruzione del servizio idrico, circostanza che rischia di creare gravi emergenze igienico-sanitarie ai cittadini e agli studenti dell'Istituto Scolastico Luigi Settembrini di San Leucio del Sannio, coinvolgendo non solo i bambini dell'infanzia che lasciano i locali scolastici alle 16, ma anche gli alunni della secondaria di primo grado che sono coinvolti in attività didattiche anche di pomeriggio. Chiediamo, per suo tramite, all'ente gestore Alto Calore SPA quali azioni concrete intende intraprendere affinché questi disservizi non si ripetano e riteniamo indispensabile l'adozione da parte di Alto Calore SPA di un piano di emergenza che garantisca la continuità del servizio. L'Amministrazione Comunale è chiamata a rappresentare le Istituzioni di fronte alla cittadinanza. Con la presente, dunque, le chiediamo di poterla incontrare con urgenza al fine di valutare le eventuali iniziative da intraprendere per la tutela degli interessi dei nostri cittadini".