Dalla Regione Campania sono arrivati finalmente nella casse del comune di Apice i circa 980mila euro spettanti alla ditta Ingg Penzi, già incassati da quest’ultima, per i lavori al Castello dell’Ettore e presso i Palazzi signorili adiacenti. Il Comune ha inoltre trattenuto una ulteriore somma di 50mila euro, sempre spettante alla ditta. Ora i lavori riprenderanno e non ci dovrebbero essere più rischi di ulteriori interruzioni o contenziosi. Dovranno solo essere espropriate da parte del comune di Apice due abitazioni presenti nella zona Baratella; e si attende il parere tecnico della Soprintendenza per la sistemazione esterna del maniero normanno. Lavori che dovrebbero ricominciare a fine agosto, mentre il Castello sarà, salvo imprevisti, consegnato a novembre.
Una buona notizia dunque per il Comune e la cittadinanza apicese dopo anni di contenziosi e stop dei lavori: l’ultimo avvenuto a fine maggio proprio per la mancata erogazione di denaro da parte della Regione Campania per il finanziamento dei lavori di intervento strutturale e valorizzazione degli edifici monumentali del centro storico, per un importo iniziale di 4 milioni e 763mila euro, e di 3milioni e 230mila da appaltare. Finanziamento risalente al 2008 e appaltato nel 2009.
Michele Intorcia