I consiglieri di minoranza di Telese Terme intervengono sulla questione del Consorzio Idrotermale a seguito delle nomine operate dall'amministrazione Carofano.
"Siamo dell’avviso - scrivono in una nota Angela Abbamondi, Marilia Alfano, Vincenzo Fuschini e Gianluca Aceto - che sia assolutamente imprescindibile adattare lo statuto del Consorzio al dettato normativo, che a partire dal decreto legislativo n. 267/2000 ha nettamente separato la funzione di indirizzo politica da quella gestionale.
Al di là dello stretto rispetto della norma, tuttavia, ci preme sottolineare la necessità di rendere l’organismo uno strumento effettivo di programmazione e sviluppo, contribuendo a fare delle risorse termali uno dei cardini su cui dare nuovo impulso all’economia locale e alla qualità della vita. Pensiamo ai temi dell’acqua, del termalismo, del benessere, del turismo, dell’accoglienza turistica".
Da queste premesse, la decisione dei consiglieri comunali di chiedere uffiialmente "la convocazione di un Consiglio di Amministrazione che inquadri la situazione e cominci a individuare il percorso di trasformazione dell’ente strumentale, così da ritrovarci, dopo la pausa agostana, con un piano di lavoro già istruito".
Vincenzo De Rosa
