Questa mattina il Garante dei detenuti della Campania, Samuele Ciambriello, è stato in visita presso l’Istituto penale per minorenni di Airola, per presentare una nuova iniziativa. Si tratta del progetto "Ascoltiamoci" che sarà realizzato dall’Associazione “Il Faro” attraverso un’equipe multidisciplinare che a cadenza bisettimanale per la durata di dieci mesi, effettuerà incontri individualizzati con i giovani ristretti. Per l’occasione il Garante ha offerto ai ragazzi un pranzo a base di pesce, ed è stata un’occasione per trascorrere qualche ora con loro.
“Questi adolescenti a metà, pur scontando una pena, hanno bisogno di uno spazio di libertà e reinserimento sociale. Questo progetto - ha spiegato Ciambriello a margine dell'incontro - vuole intendersi come un ponte tra il dentro e il fuori le mura dell’Istituto. Il carcere di Airola per questi giovani reclusi è un carcere aperto alla comunità locale, composta da artigiani, piccoli imprenditori che offrono la possibilità di lavoro e di inclusione sociale".