Dalla storia e dalle tradizioni del territorio nuova linfa per incentivare il turismo. E così il comune di Fragneto Monforte ha partecipato in qualità di soggetto capofila all'avviso pubblico per un programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale.
“Il progetto – spiega il sindaco Luigi Facchino - dal titolo 'Festival internazionale delle mongolfiere: il volo della storia tra citta martiri e oasi WWF' prevede la partecipazione in partenariato del comune di Fragneto Monforte (capofila), comune di Pontelandolfo, Casalduni, Campolattaro, Ponte, parte da un’attrazione turistica quella delle mongolfiere di per sé particolarissima, ma non per questo di 'nicchia' e sfrutta la sua oramai consolidata esperienza e notorietà più che trentennale per irradiarsi e mettere in rete altri Comuni legati a Fragneto Monforte, non solo per la prossimità geografica ma, anche e soprattutto, per le caratteristiche storiche, paesaggistiche e naturalistiche eterogenee che offrono.
Le principali attività: valorizzazione paesaggio con il volo delle Mongolfiere, attenzione alle tematiche ambientali e alle bellezze paesaggistiche grazie ad escursioni e momenti di formazione all’interno dell’Oasi WWF di Campolattaro e cura e racconto della memoria sia storica sui 'Fatti di Pontelandolfo e Casalduni' una serie di accadimenti susseguitisi nell'agosto del 1861 presso le due località, sia enogastronomici con la naturale vocazione del territorio di Ponte.
Un progetto ambizioso, curato minuziosamente dal presidente del consiglio comunale Carmine De Camillis, che supera le logiche campanilistiche, in una nuova e moderna idea di collaborazione istituzionale che possa consentire di mettere in rete volti diversi dello stesso territorio tracciando aree tematiche ben definite che coinvolgano target turistici eterogenei in un unico grande evento di promozione replicabile in diversi momenti dell'anno”.