C’era anche Povia, il noto cantautore, al mercato continuato di Apice, ieri sera, tra l’entusiasmo dei passanti e chi si domandava: «Ma è lui?». Si era lui. L’artista milanese, che da alcuni anni fa parlare di sé anche per il suo impegno, divulgato dalla sua pagina facebook e dai palchi, contro l’Euro, l’ordine mondiale che controlla economia e persone, a favore della famiglia naturale, o quello contro la legalizzazione della marihuana («armi del potere») , per la quale ha composto anche una canzone (ancora non pubblicata, forse lo farà, ora è solo sulla sua pagina facebook) dove chiama bimbiminkia tutti i politici che vogliono legalizzarla, contestando i benefici dell’erba, e sottolineando come anche la politica ci voglia guadagnare, sotto sotto, «Fregandosene di una moneta sovrana che possa risolvere il debito pubblico…mentre l’euro sfuma», era ieri ad Apice, dove ha trascorso una serata di tutto relax, e sicuramente meno impegnata, visto anche il suo abbigliamento da spiaggia.
Sono state tante le persone che si sono fermate con lui per scambiare qualche battuta e scattare delle foto insieme. E a quanto pare la sua visita in quelli di Apice è frequente per via di diverse amicizie.
«Povia è uno di noi –commenta Nunzia nella foto insieme-. Quando ci siamo fatti la foto nei pressi della Villa comunale lo hanno riconosciuto in tanti, e tutti volevano farsi la foto. Lui si è prestato senza problemi. E’ un tipo tranquillo e dà molta attenzione alle persone e ai fan. Il mercato serale è stato molto affollato, più della mattina. E poi c'era molta gente di fuori, tanta musica e tammuriate. Infine in piazza fino a tardi c’è stato il memorial per Pasquale, Flavia, Fausto e il cinema. Veramente una bella serata. Gli è piaciuta molto. A lui piace proprio venire qui. Dice che si sente libero. Infatti cammina a dorso nudo in ciabatte e gioca a pallone con i ragazzi molto volentieri».
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