La lotta al covid nell'infiorata di Paduli

Di Maria: riscoperta delle tradizioni per rinascita dei piccoli centri

la lotta al covid nell infiorata di paduli
Paduli.  

Prove di ripartenza anche nel Sannio. E dopo una lunga pausa a causa della pandemia si è svolta oggi a Paduli la classica "Infiorata", promossa dalla Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo e dall'amministrazione comunale. Evento che quest'anno si è contraddistinto per il gemellaggio con la "Infiorata" di Casatori in San Valentino Torio (SA), per la realizzazione del logo dell'evento firmato dal maestro Mimmo Paladino, nativo proprio di Paduli, e dai disegni dei sedici quadri infiorati curati dal Liceo artistico statale di Benevento per la guida del professor Calandro.
Per realizzare le composizioni floreali sulle strade del centro di Paduli sono intervenuti anche gli Infioratori di Cusano Mutri (BN), altra località campana che coltiva da sempre questa straordinaria tradizione.

I temi trattati dalle diverse composizioni erano attinenti alla lotta al Covid, alla necessità aiutare i più deboli e fragili, alla speranza ed alla solidarietà.
Il Presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, ha partecipato all'evento per manifestare apprezzamento per l'iniziativa che ha mobilitato la cittadinanza di Paduli. All'evento erano presenti il sindaco di Paduli Domenico Vessichelli, il sindaco di Sant'Arcangelo Trimonte, Rocco Rossetti, il Presidente della
Provincia di Salerno e sindaco di San Valentino Torio, Michele Strianese, il parroco di San Bartolomeo Apostolo di Paduli, don Enrico Iuliano.
“Quest'iniziativa – ha commentato Di Maria - costituisce un grande momento di riscoperta e valorizzazione della ricchezza culturale, artistica, storica dei centri minori della Campania in linea con la tendenza di rivalutazione del ruolo stesso dei piccoli borghi che si sta sempre di più evidenziando dopo la pandemia su tutto il territorio nazionale. Per ottenere risultati concreti di rinascita dei centri interni occorre affermare la sinergia e l'unitarietà d'intenti dei rappresentanti delle Istituzioni e della stessa gente delle aree interne per creare una rete di offerta delle loro potenzialità e delle loro qualità esclusive. In questo senso - ha concluso Di Maria - la presenza del Presidente della Provincia di Salerno, nell'ambito del gemellaggio tra Paduli e San Valentino Torio, costituisce un segnale importante e significativo che occorre cogliere per proseguire sempre di più su questa strada”.