Infiorata di Paduli, il logo è di Mimmo Paladino

Per l'evento verrà istituzionalizzato il gemellaggio con Casatori di San Valentino Torio e Cusano

infiorata di paduli il logo e di mimmo paladino
Paduli.  

È il maestro Mimmo Paladino, uno dei più grandi interpreti al mondo della transavanguardia, che ha realizzato il logo dell’infiorata che si terrà a Paduli domenica (27 giugno). Colori e forme familiari nell’iconografia dell’artista originario di Paduli che ha voluto rendere omaggio proprio ad una delle tradizioni che maggiormente rappresenta il suo paese di origine. Un’infiorata all’insegna della ripartenza in cui verrà istituzionalizzato anche il gemellaggio con una delle infiorate più famose della Campania, quella di Casatori di San Valentino Torio in provincia di Salerno. Domenico Vessichelli, sindaco di Paduli, sottolinea il prestigio che la realizzazione di questa opera da parte del maestro Paladino riflette sull’intera manifestazione e il legame affettivo dell’artista con il suo paese d’origine. Siamo sicuri che quest’anno l’infiorata avrà un significato ancora più profondo – continua il sindaco- ed è per noi un motivo di vanto condividere anche con altre province la forte vocazione alla fede, alla cultura e all´arte affinchè i nostri giovani possano crescere nell´abilità, nel senso civico e con una spiccata sensibilità artistica.
Felicissimo di questa opportunità anche, Aldo Longobardi, Presidente dell’associazione Le vie dei Colori di San Valentino Torio e membro del consiglio direttivo di Infioritalia “L’associazione le Vie dei Colori,- ha continuato Longobardi - ha come obiettivo la promozione dell’infiorata di Casatori e di questa particolare e antichissima arte di venerare i nostri santi e adorare il SS, Sacramento con la realizzazione di tappeti di fiori. La nostra presenza a Paduli testimonia questa voglia di continuare in questa missione - non a caso ci siamo uniti, dal 2002, sotto il simbolo di infioritalia con altre 30 associazioni che hanno il nostro stesso obiettivo. Speriamo che possa nascere anche a Paduli l’idea di associarsi e condividere con noi tutti i tanti progetti che nei prossimi mesi ci vedranno in giro per l’Italia e nel mondo (anche se qualcuno in modo virtuale viste le problematiche legate al covid) a promuovere le infiorate, ad incoraggiare i giovani ad avvicinarsi a quest’arte che per tanti di noi è diventata anche motivo di crescita culturale, sociale ed artistica”. Presenti alla manifestazione anche rappresentanti dell’infiorata di Cusano Mutri (BN). L’iniziativa quest’anno rientra tra gli eventi meritevoli a carattere nazionale riconosciuti dalla Regione Campania nell’ambito del Poc 2014/2020.