L’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci” di Limatola incontra in videoconferenza il Parco Nazionale della Maiella. Da quest'anno l'Educazione Civica è tornata ad essere presente nei piani di studio di tutti gli ordini di scuola come percorso interdisciplinare che si articola intorno a tre nuclei tematici, tra cui lo sviluppo sostenibile e l'educazione ambientale. Lo sanno bene gli alunni delle classi quinte elementari e delle prime medie dei plessi di Limatola, Dugenta e Frasso Telesino dell’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”, che il 25 maggio avranno l’occasione di partecipare ad un’attività didattica sul tema della fauna protetta che sarà difficile da dimenticare.
“Abbiamo scoperto che i nostri alunni, nonostante la giovane età, sono molto interessati alle problematiche ambientali – spiega il dirigente scolastico Aldo Sarchioto – per questo motivo abbiamo progettato, insieme alla professoressa Olga Rapelli, referente per le attività di Educazione Civica dell’Istituto, un momento di riflessione guidato da esperti della materia, che possa stimolare un approccio ancora più responsabile verso la tutela della biodiversità. Il nostro intento è quello di avvicinare i ragazzi alla vera missione delle aree protette, all'impegno quotidiano e all'amore che viene profuso da chi lavora nei Parchi italiani per assicurare la cura, la salvaguardia e il rispetto del territorio e della biodiversità” L’incontro avverrà in videoconferenza, sulla stessa piattaforma utilizzata dagli alunni per la didattica a distanza e vedrà la partecipazione oltre che degli alunni dell’Istituto e dei loro docenti, di un team di esperti del settore. “Siamo molto orgogliosi di poter ospitare nella nostra scuola, seppur virtualmente, la Maria Peroni, dell’ufficio ambientale e il Simone Angelucci, responsabile dell’Ufficio veterinario del Parco Nazionale della Maiella. Colgo l’occasione per ringraziare il direttore del Parco, luciano Di Martino, per l’occasione che ci ha concesso” ha concluso il dirigente Sarchioto che poi aggiunge: “Siamo certi che questo sarà solo il primo di una lunga serie di momenti di riflessione che vedranno protagonisti i nostri alunni: la scuola è il luogo per eccellenza dove imparare a diventare cittadini rispettosi del mondo.”
