“La programmazione regionale 2021 avrà una particolare attenzione per le aree interne della Campania a cominciare da questi ‘cantieri del turismo’ che stanno nascendo in maniera spontanea, in formalità sia materiale che immateriale, per realizzare degli obiettivi che sono misurati e proporzionati alle capacità dei giovani dei territori, obiettivi che la programmazione ha individuato sin dall’inizio del nostro mandato. Nel programma 2021 li individueremo, in maniera ancora più puntuale, li realizzeremo insieme ai territori in maniera concertata per brand unico in tutta la Campania in cui le eccellenze, sia note che meno conosciute, possano essere raccontate”.
E’ quanto ha dichiarato l’Assessore al Turismo della Regione Campania, professor Felice Casucci, a Durazzano, in provincia di Benevento, dove è stato ricevuto dal sindaco Alessandro Crisci, dal presidente dell’Associazione “Gustarte” Francesco Marciano, da Rosa Pascarella, referente per i “Cantieri Turistici”, dalla presidente della Pro Loco Simona Iadevaia, che lo avevano invitato a visitare il centro storico del paese.
“La Regione – ha detto Casucci - sarà molto vicina a queste realtà e sensibilità, soprattutto giovanili, che muovono dal basso per una programmazione che ha attenzione per i territori. L’attenzione per i territori che significa non più violenza nei territori. Un territorio deve essere infatti enfatizzato per le sue caratteristiche culturali, naturalistiche ed enogastronomiche. In questo momento, poi, occorre intervenire in particolar modo sui temi della compatibilità della sicurezza sanitaria, deve rispondere delle esigenze che sono sempre più forti dei territori per una rinascita che preservi le caratteristiche dei territori stessi. Noi quindi abbiamo avviato, in particolar modo coi giovani, come dimostra la mia presenza con loro qui oggi a Durazzano, perché ci hanno consentito di accedere a queste aree interne con una logica che è quella della programmazione a cui stiamo lavorando ma anche a quella dell’incontro, dell’empatia, dell’accoglienza, della ospitalità, e anche incontro anche come conoscenza del luogo in tutta la sua vastità dei luoghi.
E sui finanziamenti regionali Casucci è stato chiaro: “In poche battute lo ha già detto il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi, i finanziamenti a pioggia appartengono al passato, non possono essere più comprensibili, non sono più compatibili, non sono più logici rispetto a una linea di intervento che deve dimostrare l’impatto economico e sociale degli investimenti pubblici. Non è possibile inseguire delle esigenze frammentate che non rientrano in una logica di rete, che non sviluppano un percorso di rete e che non si incrociano con i territori in una maniera che sia più possibile di coniugazione dei bisogni di quei territori. Basta con una attività di investimento che non è rendicontata, né rendicontabile. Abbiamo ancora in sospeso una quantità di finanziamenti che non sono stati rendicontati dagli enti locali. Bisogna lavorare attraverso un partenariato pubblico privato con una grande strategia di insieme. I Comuni devono fare rete tra loro, si devono coordinare e devono realizzare gli obiettivi strategici della Regione Campania che sono quelli indicati a livello nazionale e dell’Unione Europea, non devono muoversi se non in questa logica armonica che consentirà a tutti di ritrovare nei propri territori lo specchio della propria vita”.
Nel ringraziare l’Assessore Casucci per la sua visita, il primo cittadino Crisci ha detto che “Durazzano sta puntando molto sul turismo sportivo, come l’equitazione ed il tiro a volo, tanto da aver ospitato anche le gare delle Universiadi. Ci auguriamo – ha aggiunto il sindaco - che in futuro questi rapporti si intensifichino a dimostrazione che c’è la buona volontà politica da parte della Regione Campania di ascoltare i territori, di andare avanti di comune accordo perché l’ideale è lavorare in sinergia”.
“Come giovani – ha poi concluso il presidente dell’Associazione “Gustarte”, Francesco Marciano – siamo onorati che l’Assessore regionale Casucci abbia accettato il nostro invito non solo per visitare il borgo ma anche per ascoltare le nostre idee. E’ stato un gesto di grande sensibilità che ci incoraggia ad andare avanti nel nostro progetto di promozione delle aree interne”.