Airola. I cittadini si mobilitano per ritrovare la statua

L'appello per recuperare un angelo in legno rubato dalla chiesa di San Carlo

Airola.  

Sui social network i cittadini comunicano, si organizzano e danno vita ad iniziative a dir poco virtuose. Accade sempre più spesso, soprattutto in Valle Caudina e proprio da questo coprensorio viene l'ennesima storia targata Airola.

Facebook è una piazza virtuale che raccoglie milioni di utenti-cittadini solo in Italia, e così Bartolomeo Laudando da Airola ha voluto lanciare una mobilitazione tra tutti quelli che hanno a cuore la storia ed il patrimonio artistico del centro caudino. Oggetto dell'iniziativa è la scultura in legno di un angelo, scolpito a mano, e che fino a qualche anno fa sorreggeva il pulpito della chiesa di San Carlo ad Airola. Trafugato, il putto non è più al suo posto, e così i cittadini di Airola provano a lanciare adesso una campagna su Facebook per ritrovarlo.

"In occasione della visita guidata alla chiesa di San Carlo in Airola organizzata dalla Pro Loco della stessa città - spiega Bartolomeo Laudando -, ci è balzato subito all’occhio il vuoto presente sotto il baldacchino laterale della chiesa, in effetti mancava l’Angelo che sorreggeva il baldacchino, una scultura in legno dipinto a mano, un pezzo di straordinaria bellezza, trafugata qualche anno fa nella bellissima chiesa".

Della statua in legno, fortunatamente, esistono delle foto. "Ringrazio - spiega Laudando - Carmelina Fiorentino che ha sbirciato tra le foto del suo matrimonio, celebrato nella stessa chiesa di San Carlo, e con un po' di fortuna ha trovato una bellissima foto che ritrae proprio l’Angelo trafugato, e in tempi brevissimi mi ha informato e nel giro di poche ore fornito della foto che ritraeva l’Angelo".

"Prego ai miei amici, gli amanti dell’Arte e dei nostri tesori - questo l'appello - di cambiare il proprio profilo con l’immagine dell’Angelo, volto a far circolare la foto in tutto il mondo, nella speranza che qualcuno lo possa individuare e denunciare l’attuale possessore al Nucleo dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale Italiano o contattare me".

Una iniziativa meritoria, che potrebbe essere estesa a tante opere di proprietà pubblica, ormai scomparse.

E d'altra parte la storia insegna che il famoso Vaso di Assteas con "Europa sul Toro" trafugato dalle necropoli santagatesi dell'antca Saticula è stato ritrovato, in Florida, proprio grazie ad una foto.

Vincenzo De Rosa