Venerdì 16 ottobre a Puglianello si parla di Superbonus al 110%. Il Comune di Puglianello, in collaborazione con l’Ance, ha organizzato un convegno divulgativo sul tema “Un’occasione unica di sviluppo e sostenibilità” riguardo il recente provvedimento varato dal governo.
Previsti il saluto istituzionale del sindaco Francesco Maria Rubano e gli interventi dell'architetto Mario ferraro, presidente dell’Ance di Benevento, degli ingegneri Giuseppe De Cicco, Giovanni Giuseppe Cocchiaro, Elena Maionarani e Maddalena Uccelli, dello sportello “Eco & Sisma Bonus” istituito dall’Ance di Benevento. L’appuntamento è per le 18 presso l’aula consiliare del Palazzo Municipale di Puglianello.
“L’iniziativa - spiega il vice sindaco di Puglianello con delega alle politiche energetiche Giuseppe Bartone - va in continuità con quella già messa in piedi dal Comune di Puglianello che prevede uno sportello informativo gratuito in favore degli utenti interessati ad avere informazioni e chiarimento in merito alle modalità di adesione e accesso al Bonus 110%. Ogni lunedì, mercoledì e venerdì presso questo sportello, con ricevimento fissato in orari da concordare previo appuntamento, verranno illustrate agli utenti le procedure e verrà loro evidenziato il campo degli aventi diritto”.
“Il Comune di Puglianello è sempre vicino alla sua gente ed è pronto a fornirle assistenza a 360 gradi. Le opportunità offerte dal decreto legge Rilancio sono tante - precisa il primo cittadino Francesco Maria Rubano - e occorre farle conoscere compiutamente ai concittadini, che già ora si rivolgono in Comune per richiedere le condizioni di utilizzo degli strumenti in esso previsti, tra cui il Superbonus al 110%, misura che può davvero fare da volano per la sicurezza e la qualità energetica del patrimonio edilizio italiano. Siamo orgogliosi di aver varato questo servizio informativo, credo tra i primissimi Comuni d’Italia, e anche di aver predisposto questo dibattito di approfondimento proprio perché concepiamo la strategicità della sfida, complicata ma avvincente, di rilanciare il sistema Italia, dopo la più grave crisi del dopoguerra: occorre fare sistema tra enti locali, privati cittadini e imprese perché da una crisi come questa si può uscire solo se siamo uniti”.