Lunedì 22 giugno alle ore 18.00 in prima convocazione, presso l’aula consigliare del comune di Molinara si è svolto il Consiglio Comunale con sei punti all’ordine del giorno. Primo punto il “Decreto Legislativo n.118/2011 e s.m.i. – riaccertamento straordinario residui – delibera di Giunta Comunale n.24 del 13/05/2015. L’ufficio contabile del comune di Molinara ha provveduto, nelle scorse settimane, ad eliminare residui attivi e passivi a cui non corrispondono obbligazioni esigibili alla data del 31 dicembre 2014 e a rideterminare il risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015. Letto il parere favorevole del Revisore dei Conti, il riaccertamento viene approvato. Al voto del consiglio anche la convenzione e l’affidamento del servizio idrico integrato alla GESESA s.p.a.
“Non è più percorribile la gestione diretta e in economia del servizio idrico in quanto superata dal rinnovato assetto normativo che ci impone di esternalizzare il servizio entro il 30 settembre 2015” dichiara il Vicesindaco Cirocco. “La materia della gestione dei servizi pubblici locali e, in particolar modo del servizio idrico, è stata interessata da tanti interventi normativi sia a livello regionale che a livello nazionale che ci impongono una rivalutazione dell’attuale gestione. Col Decreto Legislativo n. 152 del 2006 la gestione del servizio deve essere organizzata sulla base degli ambiti territoriali ottimali definiti dalle Regioni. Quello che a noi maggiormente interessa, però, è che seppur vincolati alla normativa vigente, vogliamo continuare a garantire il servizio ai cittadini così come abbiamo fatto in questi tre anni di mandato amministrativo sia per quanto riguarda la regolare distribuzione dell’acqua potabile, sia per quello che concerne il buon funzionamento del sistema depurativo e fognario. Il tutto mantenendo il costo dell’acqua a metro cubo in una fascia bassa e quindi non gravando sulla comunità. Un altro motivo fondamentale che ci ha portato a proporre il passaggio con un altro gestore è che gli enti pubblici non possono più presentare progetti di finanziamento per l’ammodernamento o la riqualificazione delle reti idriche e fognarie ma saranno solo gli ambiti territoriali ad avere questa possibilità.”
La GESESA s.p.a. a cui verrà affidato il servizio è già presente in altri comuni della provincia di Benevento e nel capoluogo stesso ed è riconosciuta dall’Autorità d’Ambito Calore Irpino in possesso dei requisiti di efficienza, efficacia ed economicità. Il consiglio, con votazione unanime, ha deliberato di affidare alla GESESA s.p.a. le attività di esercizio e manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti e della rete di acquedotti, fognatura e depurazione oltre alla realizzazione degli investimenti necessari al mantenimento in esercizio degli stessi ed alla loro ottimizzazione e di dare mandato alla Giunta Comunale di approvare il regolamento ed il tariffario. Al vaglio del consiglio comunale anche il riconoscimento di un debito fuori bilancio di 70.000 euro relativo alla Sentenza del Tribunale Civile di Roma n. 22138/2013. La sentenza riguarda una fornitura di energia elettrica da parte di una società romana, Green Network Spa. Nel 2009 il comune di Molinara affidò parte della propria fornitura elettrica alla suddetta società senza però rispettare i pagamenti per gli anni di riferimento del contratto.
La proposta della maggioranza è quella di rateizzare l’intero importo in tre esercizi finanziari, 2015-2017, e viene approvata all’unanimità. Il fitto ordine del giorno prevedeva altri due punti che però sono stati rimandati alla prossima seduta del consesso. Il primo riguarda la convenzione tra il Comune di Molinara e l’ASL BN1 per la somministrazione dei pasti alla Residenza sanitaria Assistita che si trova nel territorio comunale. Per motivi burocratici dell’Azienda sanitaria la convenzione non è stata ultimata in tempo utile ma sarà proposta al consiglio nella prossima seduta. Rinviata anche l’approvazione della convenzione con la società di energia eolica ERG. La convenzione attuale risale al 2006 ma richiede alcune rettifiche ed integrazione per il rispetto della vigente normativa. Prima di chiudere il consiglio, si integra l’ordine del giorno per accogliere la proposta della Curia di Benevento, Campobasso, Lucera e Ariano Irpino, di proclamare San Giovanni da Tufara, patrono del Fortore. Il consiglio accoglie la proposta all’unanimità. La seduta si chiude alle ore 20.00.
Giuseppe Addabbo