Giovedì 23 Luglio negli spazi aperti del Centro di Riabilitazione Iuvenia di Morcone è stato presentato l’Orto di Iuvenia, progetto di ortoterapia a supporto delle attività riabilitative del centro realizzato in collaborazione con il movimento “Donna Impresa” di Coldiretti Benevento.
L’orto terapeutico coordinato da Elena Iannotti psicoterapeuta del centro e presidente dell’Associazione Nitrì è nato in accordo con il Domenico Dragone (Responsabile della Neuropsichiatria dell’ASL di Benevento fino a qualche mese fa), il Dipartimento di Prevenzione ASL di Bn, Vito Bochicchio, Direttore del Dipartimento di Prevenzione di Potenza e Livia Iannotti Agronomo Coldiretti esperta in ortoterapia. Importante collaborazione sul progetto è la supervisione del professore Lucio Rinaldi, Psichiatra della Fondazione Universitaria Policlinico Gemelli IRCCS di Roma.
“L’attività di ortoterapia – spiega Elvira Sellitto, direttore amministrativo del centro Iuvenia- nasce dall’idea di enfatizzare la funzione “terapeutica” della natura attraverso la creazione un orto-terapeutico nell’area verde in cui si immerge il centro. Alla base del progetto, ci sono programmi terapeutici occupazionali e di neuro-psicomotricità con gli obiettivi di aumentare le autonomie e migliorare la qualità di vita dei pazienti. Grande supporto ci è stato fornito da Coldiretti Benevento per averci sostenuto nella creazione e la cura dell’orto attraverso l’attività svolta da Mariantonietta Moffa, delegata movimento DonnaImpresa, nella cura e nella manutenzione settimanale dell’orto”.
All’incontro ha presidiato il dottore Mino Ventucci, direttore del distretto sanitario Alto Sannio- Fortore, Gerardo Dell’Orto Direttore della Coldiretti di Benevento, Antonio Di Maria Presidente della Provincia di Bn e Luigi Ciarlo Sindaco di Morcone.
Durante l’incontro il Centro Iuvenia ha ricevuto in dono da Vito Campanale, direttore amministrativo del Centro di Riabilitazione Padri Trinitari di Venosa-Bernalda, delle targhe personalizzate in ceramica realizzate dai pazienti dello stesso centro a sigla dell’accordo di gemellaggio tra le due realtà riabilitative.