“In una situazione imprevista e surreale quest'aria primaverile e di festa ci coglie impreparati, silenziosi e fermi nelle nostre case”. Inizia così la lettera che il sindaco di Santa Croce del Sannio, Antonio Di Maria ha rivolto ai cittadini in occasione della Pasqua.
L'occasione per fare gli auguri per questi giorni di festa, ma anche e soprattutto per inviare un messaggio di speranza a tutta la comunità in questi giorni difficili: “Questa Pasqua passerà e ne verremo fuori credo molto cambiati, forse più attenti, spero più umani. Intanto – scrive il primo cittadino - dovremo viverla senza strette di mano e abbracci, senza quei semplici gesti di fraternità che caratterizzano così fortemente il tessuto sociale dei nostri piccoli borghi. Sappiamo bene che in queste solennità così importanti per le nostre tradizioni, il pensiero corre e va a chi non é più qui a viverle con noi. Per questo ho pensato di far collocare agli ingressi del nostro cimitero dei fiori, come segno e legame con i nostri defunti, un gesto a nome di tutti i Santacrocesi. Fiori simbolo di questo nodo intimo tra noi e loro, tra la loro vita ormai definitiva e la nostra in questi tempi tanto fragile e per nulla al sicuro. Colgo l'occasione – conclude Di Maria - a nome dell'intera amministrazione comunale, per porgervi i miei più sentiti auguri in questo particolare periodo storico così difficile e delicato per ciascuno di noi”.