Lo ha reso noto il sindaco Giampietro Roviezzo facendo presente come la finestra temporale, utile alla presentazione delle domande, resterà aperta fino alla giornata del 14 aprile. I buoni spesa, come noto, consentiranno l'acquisto di beni di prima necessità, alimenti e farmaci su tutti, presso gli esercizi commerciali del territorio che hanno dato cenno di adesione all'iniziativa. I “buoni” saranno erogati sotto forma di ticket (in nessun caso verrà consegnato denaro) per un valore complessivo a famiglia compreso tra 50 e 300 euro.
Sono due le fasce di beneficiari individuate nell'avviso sottoscritto dall'Ente boneano. Da una parte vi è un elenco di persone che già sono state individuate dai servizi sociali del Municipio e che fruiranno, in un certo senso, di diritto della possibilità senza la necessità di presentare la domanda. Oltre a questa prima fascia, ve ne è una ulteriore, rappresentata da cittadini, non compresi nella prima elencazione, i quali, per effetto della particolare contingenza, si trovano in una situazione di difficoltà.
Quest'ultima categoria dovrà, differentemente dalla prima, provvedere a presentare specifica istanza di ammissione all'Ente comunale o attraverso pec o, in mancanza, tramite la consegna dell'istanza nelle dirette mani dei volontari della Protezione civile o degli stessi amministratori. Il modulo, informano ancora dall'Ente, sarà scaricabile attraverso il sito istituzionale del Comune di Bonea o anche attraverso il profilo social dello stesso.