Differenziare e recuperare i rifiuti per conseguire un risparmio in bolletta.
Un proposito normalmente considerato lodevole ma inapplicabile, che per una volta, trova un riscontro tangibile nell'iniziativa intrapresa dal comune di Arpaise.
Nel piccolo centro sannita l'amministrazione, guidata dal sindaco Filomena Laudato, ha infatti deciso di migliorare la selezione dei rifiuti e di garantirne il recupero affidando il servizio ad una ditta specializzata. Il tutto a costo zero.
In sostanza l'impresa che si occuperà della raccolta, la 'Eco Service' con sede ad Apollosa, accoglierà presso la propria piattaforma i rifiuti raccolti sul territorio comunale, attraverso il servizio porta a porta svolto dalla De Vizia Transfer.
Fino ad ora, i rifiuti venivano trasportati nei siti di raccolta presenti nella provincia di Avellino. Operazione che richiedeva costi di conferimento a carico del comune piuttosto elevati.
Con il trasferimento del pattume presso l'impianto della 'Eco Service' i costi saranno notevolmente abbattuti.
Le uniche spese a carico del municipio saranno 10 centesimi + Iva per ogni chilo di apparecchiature fuoriuso contenenti clorofluorocarburo come frigoriferi, condizionatori e pompe di calore, 10 centesimi per rifiuti ingombranti superiori alle 10 tonnellate e il costo di trasferimento dei rifiuti presso l'impianto ad Apollosa.
Tutti gli altri rifiuti verranno smaltiti a costo zero.
Le tipologie di rifiuti che la ditta si occuperà di recuperare sono: carta, cartone, imballaggi materiali misti, imballaggi in vetro, rifiuti ingombranti, imballaggi metallici, elettrodomestici fuori uso, apparecchiature elettriche ed elettroniche dismesse.
Questo nuovo sistema consentirà quindi all'ente di migliorare la raccolta differenziata.
Un'alta percentuale della differenziazione in futuro potrà consentire anche delle riduzioni dei costi a carico dei contribuenti.
L'iniziativa intrapresa dal comune si prospetta un'operazione vantaggiosa ancor di più in una giornata come oggi, in cui si scopre che il comune di Arpaise è tra i pochi enti del Sannio non inseriti da Legambiente nella classifica dei comuni ricicloni in quanto non raggiunge la soglia del 65%, ma si limita a sfiorarla (la percentuale raggiunta dal centro sannita si attesta al 63%).
Marianna D'Alessio
