Covid 19, a San Leucio si è riunito il Coc

Definite le linee da seguire per riuscire a contenere efficacemente la diffusione del coronavirus

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San Leucio del Sannio.  

Nel pomeriggio di ieri presso il Comune di San Leucio del Sannio, si è svolto un COC allargato per la definizione delle linee guida atte a ridurre sensibilmente i rischi di contagio derivanti dalla diffusione del Covid-19 (coronavirus). Al tavolo di coordinamento hanno partecipato il sindaco di San Leucio del Sannio Nascenzio Iannace, i medici di base dott.ssa Fiorina Ricci, dott. Antonio Catalano, dott. Enrico Mignone, dott.ssa Florinda Tranfa, il Maresciallo ordinario Francesco Polverino, della locale stazione dei Carabinieri, in sostituzione del comandante Maresciallo maggiore Vincenzo Solla, Veronica Feleppa, Presidente dell'Associazione di Volontariato Pubblica Assistenza di San Leucio del Sannio e l'Ing. Stanislao Giardiello Capo Ufficio Tecnico Comunale.
Durante la riunione operativa si sono definite le linee da seguire per riuscire a contenere efficacemente la diffusione del coronavirus. Nel comunicato ufficiale emanato a seguito dell'incontro si legge: “Il nuovo coronavirus è un virus respiratorio che si diffonde principalmente attraverso il contatto stretto con una persona malata. Si invitano pertanto tutti i cittadini ad utilizzare ogni precauzione per minimizzare il rischio di contagio legato al coronavirus e ad adottare tutte le norme igieniche e di prudenza necessarie e suggerite dal Ministero della Salute. In caso di forte sintomatologia (febbre alta, tosse etc.) contattare esclusivamente il proprio medico curante o, negli orari di servizio, la Guardia Medica.
Si sottolinea che nessun operatore/dipendente ASL od operatore di associazioni di volontariato, è autorizzato a recarsi presso le abitazioni dei cittadini per effettuare tamponi, se non espressamente richiesto dalle competenti autorità sanitarie.
Di concerto con i Carabinieri della locale Stazione, si invitano i cittadini a diffidare da eventuali operatori che dovessero presentarsi presso le abitazioni per effettuare tamponi senza richiesta o autorizzazione. Nel caso contattare immediatamente il numero di emergenza nazionale 112.”.
Il sindaco Nascenzio Iannace ha così commentato l'incontro: “Auspichiamo che con queste prime direttive si riesca a prevenire efficacemente una eventuale diffusione del virus nella nostra comunità. Ad oggi - ha aggiunto Iannace - confermiamo che non c'è nessun campanello d'allarme nel nostro territorio, come anche sottolineato dai medici presenti all'incontro, ai quali va il mio personale ringraziamento per la immediata disponibilità e grande professionalità dimostrate anche in questa circostanza. Sottolineo che il primo obiettivo di un'amministrazione comunale - ha concluso il primo cittadino - è il benessere dei cittadini e la loro sicurezza. Noi lavoreremo sempre per perseguirlo con tutti i mezzi a nostra disposizione”.