"Non c'è colore politico, distanza tra ideali, diversità di principi che possa legittimare la diffusione di vignette sessiste. La critica politica, anche quella più pungente, non può mai e poi mai sconfinare in insulti offensivi volti a denigrare l'essere donna".
Così l'assessore Giulia Ocone con riferimento alla circolazione delle vignette volgari a sfondo sessista che vedono coinvolta il vicesindaco del comune di Morcone, Ester D'Afflitto.
"La satira politica ha una funzione importante. Ma questa non è satira, non suscita ilarità ma indignazione. Sono solo rappresentazioni meschine volte a distruggere la reputazione dei soggetti coinvolti.
Da assessore alle pari opportunità del Comune di Morcone sono indignata ma soprattutto preoccupata. Il dilagare di questi fenomeni, che vedono la donna oggetto di strumentalizzazione, è sempre più frequente.
Tutta la mia solidarietà al vicesindaco D'Afflitto, che ha spalle forti per sopportare questi atti ignobili. Non dimentichiamoci, però, che le vittime potrebbero essere anche soggetti più deboli. Per questo motivo faccio un appello a tutte le autorità competenti affinché intervengano, aiutandoci a porre fine a questi volgari episodi.
Noi come Comune di Morcone continueremo la nostra lotta contro queste impietose offese, contro ogni forma di violenza di genere. Il rispetto della donna è alla base di ogni civiltà democratica".