L’11 novembre del 1961 tredici aviatori italiani furono barbaramente uccisi in Congo durante una missione di pace ONU. “Fra quei tredici aviatori – ricorda Alessio Scocca, consigliere di minoranza del Comune di Pietrelcina – vi era il sergente marconista Francesco Paga, pietrelcinese, nostro concittadino. A lui infatti è intitolata la scuola media di Pietrelcina che nella cinta muraria racchiude un monumento alla memoria”, prosegue inoltre Scocca.
“Ieri ricorreva l’anniversario di quel tragico evento, ma anche quest’anno mi dispiace constatare come non vi sia stata nessuna attenzione da parte delle istituzioni per questa data ed il monumento a lui dedicato giace totalmente dimenticato. Propongo di onorare ogni anno la memoria di Francesco Paga, perché non si tratta né di politica né di altro, bensì di impegnarsi a porre in essere azioni volte al ricordo di un nostro concittadino caduto tragicamente. Perché la memoria – conclude Scocca – è la base di una comunità e quella strage non può rimanere nell’oblio”.
"Non dimentichiamo il pietrelcinese Francesco Paga"
Eccidio di Kindu. L'appello di Alessio Scocca, consigliere del Comune di Pietrelcina
Eccidio di Kindu: non dimentichiamo il pietrelcinese Francesco Paga
Pietrelcina.