Un sì unanime è quello accordato dal consiglio comunale di Pietrelcina alla rinegoziazione dei mutui con la cassa depositi e prestiti.
Un provvedimento che consentirà la riduzione dei tassi di interesse sui prestiti monetari contratti con la Cdp e sulle cui economie non ci sarà alcun vincolo di spesa da parte del legislatore.
In altre parole, i risparmi conseguiti con la riduzione dei tassi di interesse non dovranno essere destinati, come è accaduto negli anni addietro, né alla riduzione del debito ne alle spese di investimento.
Ed è proprio su questo aspetto che resta puntata l'attenzione del gruppo di opposizione che pure ha votato in aula, a favore del provvedimento.
In merito Leonardo Masone commenta: “Il sì espresso dal nostro gruppo in consiglio è legato ad una riserva. E' un provvedimento che consente dei risparmi e ciò quindi risponde alle istanze della comunità.
E' anche vero però – precisa l'esponente di minoranza – che a questo punto, così come ribadito in consiglio questa mattina, vogliamo delle garanzie su come verranno investiti questi soldi.
Nostro precipuo obiettivo – conclude Masone - è di assicurarci che le economie derivanti dalla rinegoziazione siano effettivamente destinati alle politiche sociali e a quelle misure che siano davvero utili per la cittadinanza”.
Madal