Visita istituzionale a Pietrelcina dell'Assessore regionale alla Formazione e alle Pari Opportunità, Chiara Marciani e del Consigliere regionale Erasmo Mortaruolo. Dopo un incontro con gli allievi del corso di formazione professionale triennale – indirizzo acconciatore presso l’agenzia formativa “Cultura Formazione e Progresso Scarl” finanziato dalla Regione Campania, l'Assessore Marciani e il Consigliere Mortaruolo sono stati accompagnati dal Sindaco di Pietrelcina, Domenico Masone sui luoghi di Padre Pio. Con loro anche il neo Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera “San Pio”, Mario Ferrante. A ricordo della visita il sindaco Masone ha donato all'Assessore Marciani e al Consigliere Mortaruolo una copia dell'atto di nascita di San Pio da Pietrelcina.
“È stata un'emozione fortissima visitare i luoghi natali del Santo più venerato al mondo – è il commento di Marciani e Mortaruolo – oltretutto con una guida d'eccezione, il sindaco Masone, persona innamorata della sua terra e dalla profonda fede. Pietrelcina è un itinerario di grande richiamo spirituale in cui si respira quella gerarchia di valori che dovremo essere in grado di trasmettere alle giovani generazioni: armonia con l'ambiente, solidarietà, senso della famiglia, del rispetto umano e della sofferenza. La Regione Campania crede fortemente nel progetto di fare di Pietrelcina sempre di più una novella Assisi. Come più volte ha sottolineato anche il Presidente De Luca, Pietrelcina dovrà diventare uno dei maggiori attrattori turistici campani. Un'occasione per creare economia e lavoro con investimenti per la mobilità e l'accoglienza, mantenendo la sua naturale aura di spiritualità”.
Quanto al mondo della formazione, gli esponenti regionali hanno incontrato gli allievi del corso di formazione professionale triennale insieme al presidente dell'ente, Michele Farese. “Il sistema di formazione duale - hanno dichiarato l’Assessore Marciani e il Consigliere Mortaruolo - è un percorso formativo che non esisteva in Campania sul quale abbiamo voluto convintamente investire con uno stanziamento di 19 milioni di euro. Questo percorso formativo dà la possibilità ai ragazzi, che per varie ragioni hanno abbandonato la scuola, di poter conseguire un diploma e di essere formati, instradati e inseriti nel mondo del lavoro”.