Se si dovesse fare i conti con i numeri della piazza......allora l’attuale sindaco Armando Rocco sarebbe sicuramente rieletto primo cittadino di Calvi…ed è ciò che si avverte nell’aria, anche stamattina, tra le persone e nei negozi.
Durante l’inaugurazione della nuova piscina comunale e in piazza Roma, si è parlato negli incontri di Rocco di una stima di circa 500 persone…..mentre nel dibattito pubblico organizzato sempre in piazza Roma, da Gianni Molinaro, su per giù 70-80 persone…per molti un flop…tant’è che qualcuno dice di avere visto Molinaro: «Tentennante in macchina, prima di dover scendere, poiché si era accorto della mancanza di persone»…..alla fine però è sceso ed ha parlato.
A Calvi, domenica prossima, voteranno per il nuovo Consiglio approssimativamente 1900 persone. C’è chi parla di uno stacco di Rocco su Molinaro nell’ordine dei 500-600 voti: «Rocco si aggira intorno ai 1200-300 voti, ha ora l’appoggio di Amrbosino e di quasi tutto il Cubante, Molinaro prenderà quei 400, al massimo 500 voti…soprattutto nella zona Soricelli, luogo storico di appartenenza»…qualcun altro, invece, chiarisce subito in modo secco: «Molinaro non ha più zone…nel centro sarà cappotto». Sono in tutto quattro le sezioni in cui si voterà: quelle in cui precedentemente Gianni Molinaro prendeva voti sono state sempre la 2 e la 3.
Ma bisogna sempre attendere le urne.
C’è però da dire subito una cosa. E non è necessario sapere già da ora l’esito delle elezioni per capirlo.
Sicuramente, dopo il voto di domenica, il clima politico a Calvi sarà più acceso di prima. Fino a questo momento, il sindaco Armando Rocco non ha avuto tanti problemi con l’opposizione, è stato un Consiglio comunale abbastanza a senso unico…tant’è che buona parte della minoranza è candidata oggi con lui.
L’ingresso in opposizione, da come almeno fanno intendere gli exit poll, chiamiamoli così, di Gianni Molinaro darà quel pizzico di vitalità alla scena amministrativa ……processi permettendo.
Intanto questa mattina qualcuno si è lamentato del fatto che gli addetti alla propaganda di Molinaro hanno strappato tutti i manifesti della lista di Rocco e messo «selvaggiamente» i propri lungo Via Roma (foto in evidenza).
Michele Intorcia