Puglianello: no alla centrale biogas "Ma l'opposizione dov'è?"

Maggioranza polemica: "Invitati a votare compatti si sono astenuti. Scelta poco corretta"

Puglianello.  

“Il Gruppo Consiliare di maggioranza Uniti e Coerenti con Rubano Sindaco, ha proposto al gruppo di minoranza di votare in maniera unitaria il diniego alla costruzione di un impianto a biogas all’interno del territorio comunale di Puglianello. Ma alla fine si è registrato solo il voto contrario del sindaco e dei consiglieri di maggioranza. La minoranza ha preferito astenersi.

Una decisione che lascia esterrefatti perché è nota da tempo la netta contrarietà dei cittadini di Puglianello alla costruzione di impianti di energia rinnovabili o di rifiuti di dimensioni notevoli. Una scelta poco corretta in quanto il capogruppo di minoranza Antonello Pacelli aveva dichiarato alla stampa che avrebbe votato il no all’impianto insieme alla maggioranza. Pacelli aveva ribadito le sue intenzioni anche al presidente del Consiglio Marotta nel corso di una telefonata; nella stessa, inoltre, il presidente Marotta aveva manifestato disponibilità a far prendere visione del progetto nei giorni di venerdì, sabato e domenica, in qualsiasi orario compatibile con gli impegni di Pacelli e degli altri consiglieri.

Tra i banchi della opposizione ha evidentemente prevalso la linea del consigliere Vinciguerra che invitava il Consiglio a valutare il progetto per verificare eventuali ricadute positive dalla costruzione dell’impianto a Biogas. Vinciguerra chiedeva di interloquire con la società e i tecnici della stessa che aveva depositato il progetto per trovare una soluzione e valutare la possibilità di costruire un impianto di dimensioni diverse captandone i benefici. Ebbene su un tema così serio non c’è nulla da capire o da studiare  tantomeno da trattare alcuna dimensione. La posizione dei cittadini di Puglianello è chiara da oltre 10 anni sugli impianti di grossa capacità. Evidentemente noi siamo più trasparenti e rispettosi della volontà popolare e non dimentichiamo il passato. In Consiglio sono state fornite, carte alla mano, tutte le delucidazioni del caso. Abbiamo spiegato che si tratta di un impianto pronto ad ospitare circa 90 mila tonnellate all’anno di biomasse ed esposto la posizione dell’Amministrazione al riguardo in termini politico-programmatici (dal sindaco Rubano), tecnici (dal vice-sindaco Bartone, esperto in materia ambientale) e urbanistici (dall’avvocato Antonio Barbieri, già membro della Commissione Ambiente presso la Camera dei Deputati).

Quali altri elementi occorrevano ai consiglieri Pacelli, Vinciguerra e Urbano per sostenere le ragioni della maggioranza e esprimere il loro voto allineandosi alla volontà popolare? Siamo curiosi di sapere come la pensano al riguardo gli altri candidati della lista Puglianello Insieme che sosteneva Pacelli, quelli non eletti. Sono anche loro sulle stesse posizioni dei tre esponenti della minoranza riguardo l’impianto a Biogas? Certe azioni e certi comportamenti si commentano da soli. Non c’è bisogno di aggiungere altro. Noi andremo avanti come sempre con serietà e linearità, senza mai finire in contraddizione rispetto a quanto dichiarato alla stampa e quanto espresso in Consiglio. Infine, con fierezza, possiamo tranquillizzare i cittadini: grazie al voto espresso da NOI in Consiglio  comunale, nessun impianto del genere sarà costruito nel nostro meraviglioso territorio”.