Il comune fa causa all'Alto Calore per 100 mila euro

Undici anni di canoni di depurazione non rimborsati e che ora l'Osl intende recuperare

San Leucio del Sannio.  

E' di 110 mila euro la somma debitoria che l'Alto Calore Spa, ha accumulato nei riguardi del comune di San Leucio del Sannio, tra canoni di fognatura e depurazione non corrisposti, relativamente agli che vanno dal 2000 al 2011.

E' quanto stabilito dall'organo straordinario di liquidazione, Antonio Orlacchio, che ora con atto deliberativo, ha affidato all'avvocato Emilio Benvenuto, le operazioni per il recupero crediti.

Agli atti, le fatture emesse dall'ente per le quali l'Alto Calore servizi non ha ancora proceduto al pagamento, risultano essere due: la fattura numero 3 del 2010 di 33 mila euro, liquidata solo in parte dal gestore idrico (8mila euro) e la fattura numero 2 del 2013 che ammonta invece a quasi 85 mila euro.

Quietanze per le quali l'Osl aveva già inviato sollecito al gestore idrico, a partire dal 29 marzo del 2014. Ma in merito, nessuna comunicazione è pervenuta all'indirizzo della casa municipale di San Leucio, ecco perché ora l'organo straordinario di liquidazione ha adito le vie legali.

 

Marianna D'Alessio