Penuria d'acqua, a San Marco il Comune tiene alta l'attenzione

Il provvedimento preventivo del primo cittadino Rossi

San Marco dei Cavoti.  

In questi giorni a San Marco dei Cavoti era scattato l’allarme per una possibile emergenza idrica. L’avviso per la chiusura notturna degli acquedotti aveva fatto pensare già ad una prematura carenza di acqua. Ma in realtà, così come ci ha spiegato il Sindaco Gianni Rossi, si è trattato solo di un atto preventivo, di un autotutela, rispetto all’abbassamento e alla diminuzione di portata che si era verificato negli acquedotti comunali e in quello dell’Erim.

Il Sindaco poi, punta l’attenzione sullo spreco di acqua “Per non aver problemi di carenza di carenza idrica, bisogna imparare a rispettare e risparmiare l'acqua, questo significa fare un gesto sia di civiltà che di convenienza economica. Quindi faccio il mio appello, lancio un monito a tutte le famiglie e a tutti i cittadini per dare il loro contributo al risparmio idrico”.

Intanto l’Amministrazione Comunale sta predisponendo il bando di gara di un finanziamento avuto diversi anni fa proprio per migliorare ed adeguare il sistema idrico. Il comune di San Marco dei Cavoti infatti era ricompreso nell'elenco degli Enti destinatari dei finanziamenti di cui alla Legge 388, approvato con deliberazione della Giunta Regionale della Campania n. 1721 del 31.10.2008. Il costo totale dell'intervento ammontava a 539.000,00€, di cui il 70% pari ad € 377.300,00 finanziato con il contributo in conto capitale a valere sulle risorse finanziare della Legge 388/2000 e il 30% pari ad €161.700,00 a carico del Comune. Dopo di che il Comune di San Marco dei Cavoti con la corrispondenza del 15.10.2014 e altre successive, richiedeva al Ministero dell'Ambiente e del Territorio e del Mare la rimodulazione del finanziamento. A seguito della rimodulazione è stata effettuata una revisione progettuale, sia negli elaborati grafici che economici secondo gli attuali prezzi in vigore. Il finanziamento oggi prevede un importo di 370 mila euro. Il progetto interessa le contrade Tamburrino, Riccetto, Casiarocca, Turone e Francisi. E il tratto della rete idrica interessato dai lavori è alimentato dalle sorgenti esistenti all'interno del territorio comunale ubicate nelle località Piloni ed Acquafredda.

Il Sindaco Rossi aggiunge “ E’ importante realizzare questi interventi, perché tanta acqua oggi si disperde proprio a causa delle continue rotture e perdite della conduttura visto che dopo tanti anni è diventata obsoleta. Il fatto che questi interventi saranno realizzati nelle località previste in progetto, piuttosto che in altre, è giustificato 
dalla presenza di vecchie condotte che presentano maggiori problemi di perdite dovute alle frequenti rotture.
Tra l’altro questi interventi interessano uno schema di alimentazione importante, in quanto alimenta anche i serbatoi del centro abitato”.

Chiude il Sindaco del centro fortorino dicendo che “ È intenzione di questa amministrazione intercettare risorse per ammodernare la telelettura e  la rete idrica e tutto questo farlo in associazione con i comuni limitrofi che hanno la stessa problematica attraverso i fondi della Comunità Europea”.  

Giuseppe Addabbo