Movimento 5 Stelle interroga il sindaco su "Centro Diurno"

Laudando: "Cosa sta accadendo al centro per disabili fiore all'occhiello di Airola?"

Airola.  

Il Centro diurno Socio educativo di Airola, guidato fino alla loro scomparsa dai coniugi Tirino, da molti anni accoglieva tanti disabili che al suo interno si sentivano “a casa”. I momenti di associazione e ricreazione erano alla base delle sue attività e i suoi frequentatori e le loro famiglie, insieme ai numerosi volontari, erano soddisfatti di un luogo come quello. Per la verità non troppo frequenti dalle nostre parti.

“Poi – spiega in una nota il consigliere Bartolomeo Laudando - qualcosa dev'essere cambiato, perché pare che il Centro diurno stia progressivamente smettendo di essere il fiore all'occhiello di Airola, trasformandosi in qualcosa di cui non se ne conosce più la natura. Naturalmente questo sta producendo delusione nei disabili e nelle loro famiglie, oltre alla fuga dei volontari, fino ad un certo tempo solerti e sensibili a donare il loro tempo a questi cittadini che la cosiddetta società civile non deve mai far sentire figli di un dio minore”.

Per queste ragioni il consigliere comunale, Bartolomeo Laudando, del Movimento 5 Stelle, ha presentato al sindaco di Airola, Michele Napoletano, l'interrogazione per sapere “l’ultima delibera di concessione della struttura sita in via Madre Teresa di Calcutta di proprietà comunale al centro socio educativo Dr. Sebastiano Tirino se è stato deliberata tutta l'operazione e i relativi costi in merito; in quale sede è stato trasferito il centro se di trasferimento trattasi; A quale ditta è stato affidato il trasloco; Conoscere il patrimonio, inventariato, del centro; il consumo di energia elettrica e il relativo costo degli ultimi 90 giorni".