Al via la settima edizione del Premio Città di Airola

Il concorso di esecuzione musicale in programma al teatro comunale fino al 31 maggio

Airola.  

Pronti, via: è partita questa mattina la settimana edizione del Concorso Internazionale di esecuzioni musicale Città d’Airola.

Fino al 31 maggio il centro caudino ospiterà l’edizione 2015 di una manifestazione in grado negli anni di ritagliarsi uno spazio importante nel panorama internazionale dei festival di esecuzione musicale. Un dato confermato dai numeri dell’evento airolano: oltre 600 musicisti provenienti da tutta Euorpa, un montepremi in borse di studio di oltre 8 mila euro, una giuria fatta di concertisti e docenti di rilievo mondiale quali, tra gli altri, i maestri Daniele Petralia, Yuri Bogdanov, Veronique Guillo, Agathi Leimonì, Francesca Scaini, Alexandra Oikonomou, Paolo Bartolucci, Pietro Condorelli, Francesco Nastro, Luca Signorini. 

E basti pensare che nelle precedenti edizioni il concorso ideato e diretto dal maestro Anna Izzo ha ospitato circa 1500 musicisti, distribuito borse di studio per oltre 50 mila euro e consentito scambi interculturali tra le famiglie caudine e i musicisti ospiti della cittadina sannita. 

Il programma

Ad inaugurare questa mattina l’edizione 2015 del Concorso Internazionale di esecuzioni musicale “Città d’ Airola” è stato lo stage sulla tecnica vocale del maestro Marco Vito. Oggi pomeriggio, invece al via la due giorni riservata alla musica leggera e alla musica jazz, sezione che vede la direzione artistica del maestro Maura Minicozzi e che ha annoverato nel complesso circa cento iscritti. Giuria presieduta dallo stesso Marco Vito, e composta da Luigi Pignalosa (già autore per Mina) e Salvatore Vangone.

La Commissione per i jazzisti si avvarrà invece della prestigiosa presidenza del maestro Pietro Condorelli, tra i massimi chitarristi jazz italiani, coaudiuvato nella valutazione dal pianista Francesco Nastro, dal bassista Gianluigi Goglia e dal batterista Claudio Borrelli.

La manifestazione proseguirà poi lunedì con l’esibizione delle Scuole Medie e i Licei ad Indirizzo Musicale, e martedì con le categorie Prime note, A e B e i solisti di tutti gli strumenti.

Dopo una breve pausa mercoledì, giovedì sarà la volta della Musica da Camera e del Canto Lirico, seguiti venerdì 29 dalle categorie C, D ed E della sezione Solisti. Il rush finale prevede nella mattinata di sabato 30 le eliminatorie del Premio Moscato, seguite, nel pomeriggio, dall’esibizione dei solisti della categoria F. Domenica mattina, finalissima del Premio Moscato e, di seguito, l’evento conclusivo con la proclamazione dei vincitori delle varie sezioni e del vincitore assoluto del Concorso.

 

Il maestro Izzo

“Le attenzioni pervenuteci da diverse parti d’Europa e da tutte le regioni italiane confermano che la strada dell’internazionalizzazione del Concorso è quella giusta - ha raccontato il maestro Anna Izzo-. Pur in una contingenza per nulla favorevole all’organizzazione di eventi culturali, grazie ai nostri partner siamo riusciti a mantenere uno standard elevatissimo nelle Commissioni giudicatrici, tale da promuovere ulteriormente la qualità della manifestazione in tutto il mondo. L’auspicio è che si diffonda una consapevolezza generale, tra le istituzioni e i cittadini, del ruolo di questo evento come vetrina culturale per la Valle Caudina e per il Sannio intero e, quindi, che vi sia maggiore sostegno finanziario e logistico.

Infine per la settima edizione un grande ringraziamento va all’Amministrazione comunale e al sindaco Michele Napoletano, che si è adoperata veramente con ogni energia per la migliore riuscita dell’evento".

Vincenzo De Rosa