L'ex convento dei Padri Liguorini di Sant'Angelo a Cupolo, non rientra tra i siti indicati alla Prefettura per tamponare l'emergenza umanitaria data dall'arrivo continuo di migranti sulle coste italiane.
A precisarlo è il sindaco di Sant'Angelo a Cupolo, Fabrizio D'Orta, che dalla sua pagina facebook comunica: “In riferimento al diffuso allarmismo circa il possibile arrivo di numerosi migranti da ospitarsi nell'ex Convento dei Padri Liguorini sito in Sant'Angelo a Cupolo di proprietà dei 'Missionari Redentoristi', mi preme chiarire alcuni aspetti.?
La gestione dei migranti è una competenza del Ministero dell'Interno, quindi delle Prefetture. La Prefettura di Benevento nel giugno 2014 ha avviato una procedura aperta finalizzata alla selezione di soggetti operanti sul territorio provinciale che dovranno assicurare i servizi di accoglienza ai cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.
Non vi è stato alcun soggetto partecipante che abbia indicato locali o strutture presenti sul territorio di Sant'Angelo a Cupolo quali siti idonei allo svolgimento dei servizi connessi alla gestione dei migranti. ?Inoltre il comune di Sant'Angelo a Cupolo non ha strutture disponibili ad ospitare alcuno, ne ha interessi economici specifici”.
Marianna D'Alessio