Sì è riunito ieri presso la residenza Municipale di palazzo San Francesco l’Ufficio di Piano, per un primo resoconto sulla fase di consultazione istituzionale, relativa al preliminare del Puc finalizzata a raccogliere suggerimenti e proposte in vista dei successivi adempimenti procedurali. Circa 160 le istanze pervenute e che saranno sottoposte ad attenta valutazione.
All’incontro hanno preso parte il sindaco Carmine Valentino, gli assessori Oreste Viola e Valerio Viscusi, il coordinatore dell’ufficio di piano, Responsabile Area Tecnica, Ciro Magliocca, il progettista Vincenzo Volpe, i Responsabili Area Finanziaria Filomena Iannucci e Area Sicurezza e Tutela del Patrimonio Francesco Parlati e gli uffici comunali preposti rappresentatati dall’ istruttore direttivo Ufficio urbanistica, Giuseppe Perna.
Ad esame definito dei suggerimenti pervenuti sarà programmato un incontro pubblico al fine di pubblicizzare gli stessi (saranno altresì considerate e valutate le istanze pervenute oltre il termine di scadenza fissato per il 15 luglio scorso) secondo i principi di sussidiarietà e partecipazione che il legislatore ha voluto concedere in materia di pianificazione e conformare le indicazioni degli obiettivi e le intenzioni di governo del territorio alle linee di indirizzo del Puc per le successive fasi ed adempimenti. Il tutto sarà finalizzato alla redazione dell’esecutivo del Piano Urbanistico Comunale che sarà presentato alla città nei primi mesi del 2019.
Diversi ed importanti gli argomenti affrontati durante l’incontro tra cui le possibili interconnessioni tra il “Piano Regionale Attività Estrattive” e il Puc per la riqualificazione delle cave e l’utilizzo dei materiali per il restauro dei Centri Storici, le ricadute e gli effetti dello stesso sul Piano Paesaggistico ed il rispetto degli standard delle aree delle zone A B C.
“Parteciperemo alla cittadinanza quelle che sono le risultanze delle indicazioni recepite e anche la volontà amministrativa di conformarsi alle indicazioni pervenute, ha sottolineato il sindaco Valentino a margine dell’incontro.
Siamo, allo stato, in linea con il cronoprogramma. I suggerimenti pervenuti collimano per molti aspetti con il documento strategico, a testimoniare che le esigenze dei cittadini erano state in buona parte già individuate e considerate.
Con il Puc garantiremo la giusta riorganizzazione al territorio che sarà dotato di uno strumento attualizzato rispetto ad un Prg obsoleto e datato”.
Redazione Bn