Anche quei 184 euro di iscrizione all'anno possono rimpinguare le riserve - notoriamente carenti - delle casse comunali.
Deve essere stata questa la ragione che ha spinto il comune di San Leucio del Sannio ad annullare l'iscrizione all'associazione italiana per il consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa, alla quale ha recentemente versato le quote non pervenute degli anni 2012 e 2013.
L'organismo associativo – come si evince dalla descrizione pubblicata sul sito ufficiale – ha lo scopo di promuovere lo sviluppo della cultura europea, la pace e la fraternità tra i popoli, il superamento del divario tra nord e sud del continente e la cooperazione per lo sviluppo.
Obiettivi che seppure unanimemente condivisi, potrebbero non essere stati considerati concretizzabili con l'iscrizione all'associazione.
Versate le quote dei due anni precedenti per un totale di 369 euro, il municipio sanleuciano ha perciò ratificato l'annullamento dell'iscrizione attraverso l'emissione di una determina licenziata dal responsabile dell'ufficio amministrativo.
Marianna D'Alessio