"Degrado in luoghi di San Pio", il sindaco replica : "Falso"

Nel mirino di un consigliere una struttura di Piana Romana. Masone "Si diano soluzioni"

Pietrelcina.  

Un consigliere comunale d'opposizione di Pietrelcina segnala una situazione di degrado che si è verificata a Piana Romana, nella zona della chiesetta di Padre Pio, con un immobile vandalizzato. 
Scocca, consigliere di minoranza attacca: ""sattamente un anno fa come gruppo di minoranza avevamo provveduto a protocollare un’interpellanza al Sindaco ed ai responsabili del servizio, dove oltre a segnalare la questione chiedevamo al Comune di provvedere a rendere innanzitutto inaccessibili i locali del plesso oltre che indicarci le idee ed i progetti dell’amministrazione per il futuro ed il recupero della struttura. Rileviamo con amarezza che in 365 giorni nulla è stato fatto a livello di controllo e di idee per evitare che la struttura in questione (che prevedeva locali attrezzati ed un ampio parcheggio con servizi igienici attrezzati di tutto punto) diventasse definitivamente inutilizzabil. A mio avviso questo è l’emblema della mancanza di programmazione di questa amministrazione ormai ventennale, che ha fatto ben poco per incentivare ed accogliere adeguatamente i pellegrini a Pietrelcina. Avere una struttura del genere, attrezzata completamente a due passi dai luoghi di preghiera, in quelle condizioni, è gravissimo. Inoltre ad oggi credo che senza ulteriori lavori (quindi altri soldi della comunità) il plesso non sia utilizzabile".

Replica prontamente il sindaco Masone: "In quella struttura c'era un esercizio che non pagava, e per questo è andato via. Ovviamente sarà venduta o affittata. Nel frattempo, come accade ovunque, qualche vandalo l'ha presa di mira, rompendo una porta e rubando un lavandino. Di certo non possiamo assumere una guardia ad hoc per vigilare su quella struttura...ma parlare d'incuria mi sembra troppo. Suggerirei al consigliere di rivolgersi a chi questi atti li compie, non a chi la subisce. Da amministratori bisognerebbe offrire soluzioni, non blaterare, altrimenti si tratta di infantilismo politico":