«Il progetto - hanno evidenziato i giovani del Forum - promuove un uso più consapevole e critico dei media dei giovani, attraverso lo strumento della web radio, ai fini dell'educazione alla cittadinanza attiva e democratica». Una web radio per avere un contatto ancora più immediato con la gente e soprattutto con i problemi delle persone.
E' questo il leitmotiv di questo importante progetto. Ne sono convinti i componenti del Forum: «La web radio è un mezzo flessibile e interattivo, con il quale è possibile "fare network" tra individui, enti e territorio utilizzando una piattaforma multimediale, che consente di dare spazio ad aspetti e terni multidisciplinari».
Non si tratta di una radio tradizionale. «Una web radio non solo si ascolta, ma è anche visibile attraverso photocast e videocast, ed è interattiva grazie al supporto di forum, biog o socia/ network permettendo cosÏ un'esperienza multisensoriale». Il Forum punta, dunque, tutto sulla comunicazione e sull'informazione. «Il progetto - tengono a precisare i giovani - si inserisce in una dimensione media-educativa nella quale i destinatari saranno coinvolti attivamente nella creazione di: una redazione giornalistica, una web radio del Forum e format web radiofonici.
La web radio assume tutte le caratteristiche di uno spazio di aggregazione e socializzazione, che si basa sulla formazione peer topeer, sul cooperative learning e sul learning fly doing. La realizzazione dei format web radiofonici e multimediali permetterà di affrontare tematiche trasversali legate all'educazione alla legalità, alla cittadinanza, all'integrazione sociale e culturale e all'attualità». Ci sono, dunque, tutti i presupposti per una radio, anzi una web radio di qualità.