Una biblioteca diffusa a Castelvenere

Ecco la proposta di legge regionale del consiglio comunale Junior

Si vuole creare un luogo dove ogni fascia d'età possa trovare materiale rispondente ai propri bisogni..

Castelvenere.  

 

Il Consiglio Comunale junior e gli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di I grado di Castelvenere sono stati ricevuti a Napoli presso il Consiglio Regionale dal consigliere regionale Mino Mortaruolo, che ha accolto positivamente la proposta di legge presentata dai ragazzi.

Nell’ambito del Progetto “Ragazzi in aula” il Sindaco junior Di Santo Antonio e i consiglieri junior hanno votato la proposta di legge “Una biblioteca diffusa a Castelvenere”. Si tratta di un’idea davvero innovativa: la costruzione di una biblioteca nel borgo antico con svariati punti di lettura diffusa tra le stradine del centro storico.

Si vuole creare un luogo dove ogni fascia d'età possa trovare materiale rispondente ai propri bisogni.  L'intento del Consiglio Comunale Junior con questa proposta di legge è quello di incentivare la lettura, creare luoghi di aggregazione sia giovanile sia per la terza età, creare e rafforzare nei ragazzi l'abitudine alla lettura fin dalla tenera età, garantire l'accesso ai cittadini a ogni tipo di informazione, fornire servizi d'informazione adeguati alle imprese, alle associazioni e ai gruppi di interesse locali. La proposta di legge è stata votata e approvata.

Gli alunni sono stati accompagnati dai docenti che hanno introdotto i giovani partecipanti nel mondo delle Istituzioni regionali. Anche l’assessore del Comune di Castelvenere, Luigi Simone, che ha partecipato all’iniziativa, si è complimentato con la dirigente scolastica Maria Ester Riccitelli per aver avviato il progetto “Ragazzi in aula” che ha il grande merito di trasformare almeno per un giorno i ragazzi in consiglieri che votano una proposta di legge regionale all’interno dell’aula consiliare.

 La sinergia tra le istituzioni è stata ampiamente caldeggiata non solo dall’Amministrazione Comunale castelvenerese, ma anche dal capo del cerimoniale  del consiglio regionale della Campania Concetta Perretta. “Un’iniziativa, ribadisce la dirigente scolastica, che l’Istituto sta portando avanti già da qualche anno e che rientra nei percorsi di educazione alla legalità e alla cittadinanza poiché è importante che i nostri studenti comprendano il valore di un proficuo impegno sociale e politico per lo sviluppo e il benessere della nostra Regione.”

Redazione Bn