Con Delibera di G.C. n.13 del 13/04/2015 anche il comune di Molinara ha aderito all’iniziativa intrapresa dall’ASMEL (Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali) contro la circolare Ministeriale n. 323 del 12 gennaio scorso, che obbliga i prefetti ad intervenire in maniera coatta sui piccoli comuni che non hanno ancora associato le funzioni fondamentali.
La norma, fa sapere l’ASMEL, risulta essere incostituzionale perché cozza contro il principio di autonomia dei Comuni sancito dagli artt. 5 e 114 della Carta Costituzionale, e con il principio di ragionevolezza in quanto non persegue affatto, gli obiettivi di risparmio prefissi ma produce maggiori oneri per il contribuente.
E ancora, continua l’ASMEL, risulta essere inapplicabile perché la stessa definizione di funzioni fondamentali va contro ogni elementare principio di buon senso. Per questi motivi che l’Asmel ha deciso di impugnare dinanzi al Giudice Amministrativo, la circolare, in quanto lesiva degli interessi dei Piccoli Comuni
“Abbiamo aderito subito all’invito dell’ASMEL – dice il vicesindaco Lucilla Cirocco – sia perché sono evidenti le contraddizioni della Circolare ministeriale ma anche perché crediamo che è impossibile pensare di poter organizzare i comuni attraverso questa serie di norme astratte. Ma soprattutto siamo certi che i piccoli comuni, come il nostro, hanno tutti una vocazione, attività e storie diverse che ne hanno determinato strutture organizzative ed amministrative diverse che è impossibile unire soprattutto quando lo si fa in maniera forzata. Sono costretta a confermare con amarezza, ancora una volta, che le piccole realtà comunali vengono considerate, dai “piani alti” solo uno spreco di risorse, un mero problema economico, quando invece la loro complessità e la loro vivacità dovrebbero rappresentare una ricchezza e un’opportunità per l’Italia.
Parteciperemo anche all’incontro organizzato dall’ASMEL che si terrà il 4 maggio a Napoli dove, senza dubbio, insieme alle tante novità sugli appalti e i contratti che riguardano gli enti pubblici, avremo modo di ritornare su quegli argomenti che stanno a cuore a noi amministratori e a tutti i cittadini delle nostre piccole, ma importanti, realtà locali.”
Giuseppe Addabbo