Apice, l'Osl ricorre a Equitalia

Riscossione coattiva per gli oneri concessori

Apice.  

L’Osl (Organo Straordinario di Liquidazione) ricorre a Equitalia. Si tratta di uno dei pochi provvedimenti forzati da parte dell’Organo (se non addirittura il primo) per la riscossione coattiva della somma di circa 3mila euro nei riguardi di due ex coniugi. L’Osl ha inoltre nominato  l’ingegnere dell’Ufficio tecnico di Apice, Stanislao Giardiello, quale responsabile del procedimento. La somma da riscuotere si riferisce ai famosi oneri concessori (l'insieme degli oneri da versare al Comune per ottenere il permesso di costruire. Il rilascio di tale permesso di costruire da parte di una amministrazione comunale comporta per il privato la corresponsione di un contributo commisurato all'incidenza degli oneri di urbanizzazione nonché al costo di costruzione). Bisognerà attendere in questi giorni se l'Osl dovrà effettuare ulteriori riscossioni coattive verso altri citatdini. Tra l'altro siamo ormai a metà aprile e i tempi per la chiusura del dissesto potrebbero slittare oltre il mese di giugno.

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