A Paduli nella gestione della raccolta rifiuti non si procederà di proroga in proroga, come la legge consentirebbe, ma si opta già da ora per un nuovo affidamento. E' quanto emerge dalla lettura del bando di gara per l'assegnazione del servizio di raccolta, con cui a fine maggio verrà designato il nuovo gestore. Una deroga alla legge regionale sulla riorganizzazione della gestione rifiuti urbani, che invece prevede espressamente l'adozione di un sistema di proroghe fino alla definizione della nuova gestione per ambiti, cui si aggiunge un ulteriore dettaglio. La durata del nuovo affidamento è stata stabilita infatti in cinque anni. Un periodo piuttosto esteso che potrebbe però ridursi in vista dell'entrata in vigore del sistema definito dalla normativa regionale. Nelle more del bando indetto dal comune di Paduli viene opportunamente precisato che, dal momento dell'attivazione della nuova gestione, il contratto sarà istantaneamente risolto. Al nuovo gestore, che si conoscerà solo con la conclusione del bando di gara prevista per il 26 maggio, oltre all'onere della raccolta, competeranno alcune specifiche funzioni. Tra queste l'ideazione di un progetto di comunicazione e di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata. L'importo stabilito per l'assegnazione del servizio è di un milione e seicentocinquantuno mila euro.
di Marianna D'Alessio
