Revoca Brancaccio, il sindaco Canonico spiega

"Il nostro è uno schieramento civico e le simpatie politiche saranno sempre libere"

Baselice.  

“Con riferimento all’atto di revoca del vicesindaco Brancaccio, voglio precisare e meglio spiegare che si è trattato di un semplice e concordato avvicendamento, così come previsto dal gruppo di maggioranza con l’approssimarsi della scadenza del 31 dicembre scorso”.

Così il sindaco di Baselice Domenico Canonico smorza le polemica sulla revoca della delega di vicesindaco a Brancaccio, candidato alle prossime elezioni provinciali nella lista Noi Sanniti di Clemente Mastella.

“Se si è scelto l’istituto della revoca – spiega ancora il sindaco di Baselice - al posto di quelle delle dimissioni è solo per un fatto di celerità. La forma non cambia la sostanza.

Infatti con il medesimo atto ho provveduto alla revoca anche dell’altro assessore, Adele Paolozza, provvedendo alla sua sostituzione con il consigliere Isidoro Mascia, già nostro capogruppo.

Tutte le altre interpretazioni lasciano il tempo che trovano, come pure il fatto che l’avvocato Brancaccio si sia candidato alla Provincia con la lista Mastella. Il nostro è uno schieramento civico e le simpatie politiche dei singoli sono state e saranno sempre libere”.