Dopo la mensa i riscaldamenti. Non c'è pace per i piccoli allievi della scuola elementare di Viale Minieri. Per la struttura è Angela Abbamondi capogruppo di “Telese Riparte" ad annunciare “Pensavamo di aver raggiunto il fondo ed invece no. Al peggio non c'è fine. Sembra una situazione surreale ed assurda ma al ritardo nella attivazione del servizio mensa si aggiunge il grave disservizio della mancanza di riscaldamento che pregiudica la salute dei bambini e degli operatori esposti al freddo di questi giorni. L'amministrazione Carofano dovrebbe fare mea culpa ed accettare la sua incapacità amministrativa anche perchè la caldaia che è andata in tilt è stata oggetto di recente sostituzione nel corso dei lavori di ristrutturazione della scuola elementare dello scorso anno e solo la caldaia pare sia costata circa 40.000,00 euro. E pensare che la qualità dell'offerta formativa e delle scuole di Telese Terme hanno sempre rappresentato un punto di forza del ruolo della nostra Comunità come centro di servizi. Carofano, non solo non migliora, ma mette seriamente a rischio questo ruolo faticosamente conseguito e riconosciuto a Telese Terme”.
Ed ecco il testo dell'interrogazione presentata in data odierna al Sindaco di Telese Terme.
“Il sottoscritto consigliere comunale, n.q. di capogruppo di Telese Riparte, ai sensi e per gli effetti del vigente regolamento del Consiglio e con espressa richiesta di rendere risposta anche nel corso della prima adunanza utile del Consiglio, premesso che da alcuni giorni, nei locali della scuola elementare comunale, non funziona l'impianto di riscaldamento, con disagi ed inconvenienti facimente intuibili, sopratutto per la concomitante stagione fredda; che la causa degli inconvenienti sembrerebbe essere riconducibile a guasto alla caldaia;
che l'impianto e la caldaia sono stati oggetto di recentissimi interventi di radicale sostituzione (con un costo della caldaia vicino alla cifra di 40.000 euro);
che non è dato sapere se sia in corso un contratto di manutenzione, per mezzo del quale, al verificarsi di qualsiasi evento, viene assicurato il ripristino della funzionalità del riscaldamento, indipendentemente dal soggetto che deve sostenere la spesa; che la normativa vigente prevede che sia individuato un soggetto terzo di riferimento da attivare in caso di problematiche simili (come avviene per gli impianti ascensore degli edifici pubblici e dei condomini); che il protrarsi del garve inconveniente, comunicato con lettere fin da ieri del dirigente dell'Istituto ai genitori, pregiudica la salute degli operatori e dei bambini, esposti, per tutta la durata delle lezioni, al freddo di questi giorni; che nel fine settimana, la struttura delle scuoole elementari è sede dei seggi elettorali cui deve essere garantita, allo stesso modo, agibilità e riscaldamento.
Tanto premesso, si chiede di conoscere: se la situazione rappresentata sia nota agli uffici comunali e quali urgenti provvedimenti si intendano adottare per favorire un adeguato e regolare svolgimento delle lezioni anche con interventi provvisori (riscaldamento alternativo con stufe, etc.); quale sia la filiera dei soggetti responsabili per i gravi disservizi di che trattasi; se sia stato attivato, per tutte le scuole comunali e, in particolare, per la scuola elementare, un regolare contratto di manutenzione che preveda, in caso di guasto, l'immediato intervento di tecnici a tanto abilitati (fornendo durata, costo e riferimenti); se, per ciascuna istituzione scolastica, sia stato individuato un soggetto esterno responsabile in caso di guasti simili; quale sia stato il costo dell'impianto e della nuova caldaia installata presso la scuola elementare di Telese Terme, nell'ambito dell'appalto dei recentissimi lavori di messa in sicurezza e quello di eventuali lavori di adeguamento dell'impianto di riscaldamento; se per la caldaia e l'impianto siano state rilasciate le previste certificazioni di collaudo e di funzionamento; quali siano gli interventi effettuati negli ultimi tre anni di ordinaria manutenzione sugli impianti delle scuole, in senso lato (ascensori ed impianti di qualsiasi natura), la cui competenza è del comune di Telese Terme”.
