Una serata tra storia politica e diritti Lgbt, senza dimenticare l'impegno dei cittadini, in particolare di quelli più piccoli, per il decoro urbano.
Benevento Città Spettacolo e 'Il Crudo e il Cotto' offrono un sabato dal sapore originale. C'è tanto spettacolo, naturalmente ma c'è spazio anche per la riflessione e l'impegno.
Signore della scena Glauco Mauri che con Roberto Sturno e la musica di Giovanni Zappalorto, ha fatto registrare sold out all'Hortus Conclusus per il “Il canto dell’usignolo”, tratto dal repertorio shakespeariano.
Dalle tragedie ai sonetti fino alla magia del teatro. Una proposta che non può che appassionare.
La serata ha preso il via, come ormai d'abitudine, con le Piazze d'autore che hanno ospitato le presentazioni di Vicini e Lontani di Vannino Chiti e Maledetto Toscano di Massimiliano Lenzi. Partecipatissimi gli eventi che hanno visto mattatori, con gli autori dei libri, Clemente Mastella e Nunzia De Girolamo.
Per entrambi l'appuntamento successivo è stato all'Arco del Sacramento. L'arena ha ospitato la proiezione di “Un bacio”, film per la regia di Ivan Cotroneo. Dopo la proiezione un dibattito sulle tematiche Lgbt con il regista, il direttore artistico del festival, Renato Giordano e Nunzia De Girolamo.
Dibattito al quale hanno preso parte anche i rappresentanti dell'associazione beneventana Wand che a Cotroneo hanno fatto dono della loro bandiera.
Subito dopo sul palco di Città Spettacolo il sindaco Clemente Mastella ha voluto portare la storia di 'Alex Il Biondo'. Un bambino di soli otto anni che con il telefonino ha filmato il degrado della Spina Verde, poco dopo la sua inaugurazione. Alex ha provato a compiere un piccolo gesto sperando in un grande risultato. Per lui l'elogio del primo cittadino e una targa consegnata da Mastella con Nunzia De Girolamo e Vannino Chiti. «Il suo video – ha spiegato il sindaco – dovrà essere proiettato nelle scuole».
Un esempio di senso civico e impegno civile che si sta moltiplicando sempre di più, anche attraverso altri gesti, e che deve essere sostenuto da tutti.
In piazza Roma spazio alla danza mentre la dinanzi a Palazzo Paolo V la musica del Brasseventumensemble del Conservatorio. In piazza Vari il sapore popolare della musica delle Assurd e poi una lunga serata tra jazz e rock.
L'Hortus Conclusus ha poi ospitato un gradito fuori programma. Il Maestro Leonardo Quadrini ha diretto l'Orchestra per gli appassionati di musica lirica e sinfonica.
Mariateresa De Lucia
