Parola d'ordine “identità”’ per una rassegna che, in sei anni, quelli che omaggia nel nome per il 2016 “6 come Sei”, la sua se la è costruita con grande chiarezza.
All'insegna delle belle idee, del poco ma buono, della ricercatezza e delle espressioni non proprio consuete 'I concerti della bottega' tornano in città dal 23 al 28 agosto con cinque serate da non perdere.
Diretta dal liutaio Enrico Minicozzi la rassegna è promossa dall’associazione L'Art du Luthier che si compone di giovani professionisti che, accomunati dall’amore ed il forte interesse per la sfera culturale, intergiscono, si confrontano ed elaborano quelli che poi diventeranno gli appuntamenti de “I Concerti della Bottega”, eventi musicali ed artistici, che hanno da sempre il solo scopo di fruire cultura a 360° in maniera del tutto gratuita.
Essere come esistenza ed identità, i temi di questa edizione, che si apre ufficialmente il 23 agosto con la residenza artistica teatrale della compagnia o.n.g. teatri, che lavorerà su una rivisitazione di Cappuccetto Rosso, di cui vedremo un una prova aperta la sera del 28, con in scena Francesca De Nicolais, per la regia di Pino Carbone e il disegno del suono di Alessandro Innaro e Alessandro Papa. La compagnia creerà la prima fase dello spettacolo durante i concereti della bottega, subendone quindi tutti gli impulsi e l'energia che si andrà a creare.
L'apertura musicale della prima sera invece è affidata alle sonorità degli strumenti orientali ad arco, accompagnati dall'utilizzo della loop station, di Enrico Falbo, per poi passare al concerto di Claudio "Gnut" Domestico, cantautore napoletano il cui primo singolo si intitolava proprio "Esistere" e il cui ultimo album "Domestico" è proprio un ribadire la proprio identità . Si prosegue il 24 con una creazione "a tema" per I Concerti della Bottega della coreaografa e interprete Clelia Borino, che con "Protean Self " affronta il tema dell'identità multipla dell'Essere, che si reinventa e che cambia. L'esplorazione di sè che affronterà con il proprio corpo Clelia Borino, sarà accompagnata musicalmente dal contrabbasso di Giulio Izzo e dalla chitarra di Antonio Ciaramella. A seguire Max Fuschetto, che con Le Ombre Segrete, affronterà, accompagnato dalle parole di Donato Zoppo, un cammino verso le suggestioni, che l'intreccio e l'interazione tra parola e musica possono dare.
Il 26 incontro con la scuola civica Alma d'arte, seguirà il concerto degli Illachime quartet, ensemble napoletano, fondato nel 2002 da Fabrizio Elvetico e Gianluca Paladino, che unisce elettronica e strumenti acustici, partendo dall’uso di suoni e rumori colti dall’ambiente circostante e di frammenti sparsi di memoria acustica. Il 27 invece sarà la volta del teatro con la messa in scena di Anna Cappelli, spettacolo di Annibale Ruccello, di cui quest'anno cade il trentennale dalla morte, che vedrà in scena Antonella Cannella, diretta di Luigi Carillo a cui seguirà la Cena Baratto, momento di condivisione conviviale, durante la quale pubblico e artisti siederanno allo stesso tavolo, per la quale invitiamo gli spettatori alla partecipazione attiva, venendo forniti di una pietanza da "barattare", in modo da poter diventare non solo fruitori ma coautori dell'evento.
Il 28 agosto chiusura con la prova aperta di Cappuccetto Rosso e con il concerto del trio jazz torinese capeggiato dal pianista Fabio Giachino, considerato come uno dei più grandi talenti apparsi sulla scena jazz negli ultimi anni.
L’associazione L'Art du Luthier, per far si che la rassegna de I Concerti della Bottega riuscisse al meglio, ha aderito alla pittaforma di crowdfunding sociale Meridonare www.meridonare.it, figlia della Fondazione Banco Napoli, che promuove le migliori idee del mezzogiorno e sostiene progetti sociali, culturali e civici.
Madel