Focus sui Longobardi nel mezzogiorno a Benevento

La capitale del ducato fondato da Zottone nel VI secolo

“Da Cividale a Montecassino: sulle tracce di Paolo Diacono”

Benevento.  

 

Un focus sui Longobardi nel Mezzogiorno e a Benevento, la capitale del ducato fondato da Zottone nel VI secolo che tanta parte ebbe nella storia dell’Italia altomedievale fino all’arrivo dei Normanni. E’ questa una della principali novità della quinta edizione di “Benevento Longobarda”, la manifestazione curata dall’omonima Associazione culturale che promuove un ciclo eventi incentrati sulla figura di Arechi II, ultimo duca di Benevento e suo primo principe. Dal 23 al 26 giugno, in occasione della Contesa di Sant’Eliano, oltre ai consueti spettacoli, concerti, visite guidate e banchi didattici si terrà anche un ciclo di conferenze di approfondimento culturale e scientifico, intitolato “I Longobardi nel Mezzogiorno: una storia da riscoprire”. Gli incontri, curati dalla medievista Elena Percivaldi, si terranno nella suggestiva Chiesa del SS. Salvatore, di fondazione longobarda come è stato dimostrato dagli scavi che tra il 1997 e il 1999 hanno riportato alla luce l’originaria forma quadrangolare e alcune sepolture del VII secolo di cui una, quella del presbitero Auderisio, corredata di iscrizione.

Giovedì 23 alle ore 18.30, dopo l’apertura ufficiale della manifestazione, si parte con la conferenza “Da Cividale a Montecassino: sulle tracce di Paolo Diacono”, condotta dalla studiosa milanese e dal francescano Padre Luigi Carillo. I due relatori ripercorreranno la vita e le opere del grande intellettuale, scrittore, poeta nonché celebre storico dei Longobardi. 

Redazione Bn